PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] della completa liberazione dal disegno: un mosaico di Pella, la capitale del regno macedone (v. vol. v, fig. di Scipione, trionfo del 188; Liv., 41, 28, 8; battaglie di Ti. Sempronio Gracco in Sardegna, 174 a. C.; Plin., Nat. hist., xxxv, 23: presa di ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] .: A. Bertolotti, Esportazione di oggetti di belle Arti nella Liguria, Lunigiana, Sardegna e Corsica nei secc. XVI
PARMA. - R. Museo di antichità. - Nel 1734 Carlo III di Borbone (1716-1759) prese possesso del Regno delle Due Sicilie e trasferì la ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] memfite) di forma rettangolare. È questo secondo tipo quello che prevale in un primo tempo; ma verso il Medio Regno il modello di Padova); nessuna peraltro (e nemmeno, ad onta di analogie esteriori, le S. puniche di Lilibeo, di Mozia e della Sardegna ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] di una porta quadrata nella tomba di Sonb, risalente all'Antico Regno, nel cimitero di Gīzah. Si tratta di una specie di vòlta a vela fatta con mattoni di questa guisa fortezze a forma di torre e fontane della Sardegna. Capanne circolari con struttura ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] . Il copricapo era spesso un casco fissato alla gorgiera e di solito aveva la forma delle fauci aperte di una belva, simbolo di potenza e di bravura. La Cina che, a partire dai "Regni Combattenti" (sec. VI-III a. C.) aveva adottato l'equipaggiamento ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] frequenti a partire dal Nuovo Regno. Sulla placca, spesso all'interno Sardegna è nello stesso modo documentata indirettamente l'esistenza di un altro tipo di p. costituito da più anelli sovrapposti in modo da formare una specie di collare di ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] sono raffigurati genî o uomini con teste di sparviero.
Nel Nuovo Regno si hanno anche s. con scorpioni, Sardegna; in esso ricorrono esemplari egiziani autentici, altri orientalizzanti di stile misto con soggetti egiziani, assiri o compositi, di ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] di Stato e senatore del Regno), Elena, Anna e Amelia, scrittrice, moglie di Giuseppe Emanuele (detto Joe) Rosselli e madre di quale Pincherle seguì i lavori del villino Florio in via Sardegna ad angolo con via Abruzzi (1904), progettato da Ernesto ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] Imerese. In Sicilia rimase fino al 1720, quando si trasferì in Sardegna, a Cagliari, dopo lo scambio dei due regni imposto a casa Savoia dal congresso di Londra.
Con l'intermezzo di una missione a Torino, svolta in alcuni mesi degli anni 1727 e ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...