Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La formazione professionale tra filantropia e istituzioni
Elena Canadelli
Il contributo della filantropia: uno sguardo d’insieme
Dagli inizi dell’Ottocento alla prima metà del Novecento l’istruzione [...] , manuali o fabbrili» attraverso l’istituzione di alcune scuole di meccanica e di chimica. Nominato senatore del RegnodiSardegna nel 1848, fu socio dell’Accademia delle scienze di Torino e membro di numerose commissioni scientifiche. Nel 1845, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] del 1848-49 resterà in piedi solo l’esperimento sabaudo. Spesso si è portati a ritenere che la forza del RegnodiSardegna come motore dell’unificazione risieda anzitutto in un esercito moderno e in uno stato amministrativo ben funzionante. A nostro ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] del 18 febbraio 1984, argomenti per i quali sarà necessaria l’elaborazione di una nuova voce.
Fonti normative
Statuto fondamentale del RegnodiSardegna 4.3.1948; Trattato lateranense 11.2.1929; Concordato lateranense 11.2.1929; Convenzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] , ma anche riprodotto in quegli Stati, come il Regno delle due Sicilie (1819), lo Stato pontificio (1821) e il RegnodiSardegna (1842), nei quali vennero emanati codici nuovi.
Il primo Codice di commercio dell’Italia unita, promulgato il 25 giugno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Inventori e invenzioni
Sergio Onger
Il primo Ottocento
Il contesto ideale per la nascita delle innovazioni tecniche, cioè un’economia dinamica e pronta a gratificare l’inventiva con il profitto, mancava [...] che con Napoleone era stata sostanzialmente estesa a tutta la penisola, era più forte nel Regno lombardo-veneto e nel RegnodiSardegna, più debole nel Granducato di Toscana. La legge redatta da Antonio Scialoja per lo Stato sardo, fatta approvare da ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re diSardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] ed Ugolino, lascia i suoi diritti sul RegnodiSardegna, in Lunigiana, Garfagnana e Versilia, con l'onere però di pagare una serie di legati per un totale di oltre 5.300 lire di bolognini. Al cugino re di Castiglia e al nipote Federico langravio ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] storia patria, LVIII-LIX (1951-52), pp. 40-60; Le relazioni diplomatiche tra la Gran Bretagna ed il RegnodiSardegna dal 1852 al 1856, II, a cura di F. Curato, Torino 1956, pp. 111 s., 119, 120-122, 125, 130, 135-137, 141; Le relazioni diplomatiche ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] lo strumento dell'annessione incondizionata delle province napoletane al RegnodiSardegna, contro l'orientamento di Crispi, di Cattaneo e dello stesso Garibaldi, i quali sostenevano la necessità di far fissare da un'assemblea appositamente eletta le ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] quel programma, presentato come liberale, sabaudo, moderato e a "egemonia" piemontese.
Si trattò certamente di una svolta storica per le sorti del RegnodiSardegna e dell'intera penisola: in seguito a essa infatti "il Piemonte pigliava apertamente a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] (1809-1896) e dello stesso Sismonda. Com’è noto, Babbage espresse in più di un’occasione i propri sentimenti di riconoscenza nei confronti del RegnodiSardegna, sino a dedicare la sua autobiografia, scritta nel 1864, a Vittorio Emanuele II, «King ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...