LORENA, Ferdinando di
Antonio Panella
Granduca pretendente di Toscana (IV), figlio di Leopoldo II e di Maria Antonietta di Borbone, nacque a Firenze il 10 giugno 1835. A tredici anni seguì il padre [...] fu concesso. Confidò inutilmente nelle trattative di Zurigo; vide andare a vuoto un tentativo di cospirazione, fece ripetute proteste, specialmente dopo il voto di annessione della Toscana al regnodiSardegna. Morì a Salisburgo il 17 gennaio 1908 ...
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PONCET, Ambrogio e Giulio
Roberto Almagià
Viaggiatori e commercianti savoiardi, nati a S. Michele di Moriana, il primo nel 1835, il secondo nel 1838; entrambi partiti nel 1851 da Marsiglia per l'Africa [...] in compagnia dello zio Alessandro Vaudey, nominato in quell'anno viceconsole del RegnodiSardegna a Khartum. Col Vaudey essi parteciparono ad alcuni viaggi sull'alto Nilo; dopo la sua morte (1854) ne continuarono l'opera, dedicandosi in pari tempo ...
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LEGISLATURA
Emilio Crosa
. Con tale denominazione s'indica il periodo della vita del parlamento corrente fra la convocazione dei comizî generali e lo scioglimento della camera elettiva. Le legislature [...] si numerano ininterrottamente da quella che si aprì nel RegnodiSardegna nel 1848. Questa divisione della vita parlamentare comprende l'intero parlamento e, per quanto tragga i suoi limiti dalla sussistenza della camera dei deputati, riguarda pure ...
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Uomo di stato piemontese (Mondovì 1680 - Torino 1745). Di nobile ma povera famiglia, entrò nelle grazie di Vittorio Amedeo II, che lo creò prima conte di Roasio, poi (1722) marchese di Ormea. Abile amministratore, [...] col papato per il riconoscimento di Vittorio Amedeo II come re diSardegna (1726) e per un concordato favorevole al suo sovrano (1727). Fu ministro dell'Interno nel 1730, degli Esteri nel 1732; come gran cancelliere del Regno dal 1742, ebbe parte ...
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LA MARMORA
Alberto BALDINI
Attilio MORI
Alberto BALDINI
. Appartennero alla famiglia dei Ferrero della Marmora (v. appresso), i quattro fratelli che raggiunsero il grado di generale durante il periodo [...] regno d'Italia, prendendo parte alla campagna nel Veneto sotto il viceré Eugenio. Sul campo di battaglia di Bautzen fra il Piemonte e l'Austria, Venezia chiese al re diSardegna un generale per organizzare e comandare i volontarî ("Crociati") veneti ...
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VITTORIO AMEDEO III, re diSardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 26 giugno 1726 da Carlo Emanuele III e da Polissena di Hesse-Rhinfels, morto nel castello di Moncalieri il 16 ottobre 1795. Ricevette [...] preoccupante della Sardegna, dov'era scoppiata la rivolta di G. M. Angioj (1794), V. A. III decise di proseguire la tanta rovina: ammalatosi; cinque mesi dopo si spense.
Su di lui e sul suo regno furono espressi giudizî severi. Certo V. A. III non ...
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LEOPOLDO II granduca di Toscana
Mario Menghini
Nato a Firenze il 3 ottobre 1797, dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Luisa Amalia delle Due Sicilie, morto a Roma la notte dal 28 al 29 gennaio [...] la presidenza del Buon Governo. Il 3 novembre 1847 egli sottoscrisse la lega doganale con la Santa Sede e coi regnidi Napoli e diSardegna; e poiché nei due ultimi era stato promulgato lo statuto, il 17 febbraio 1848 ne seguì l'esempio, facendo il ...
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VIMERCATI
Carlo Guido Mor
. Famiglia di antichissimo ceppo, compare già nei primi anni del secolo XI con un Arialdo (1021). Investiti del capitanato della pieve di Vimercate, parteggiano per l'imperatore [...] Veneta; Faustino (1801-78) patriota e cospiratore, senatore del regno, e il figlio Alfonso (1836-1907), anch'egli senatore. . 378), combattente del Risorgimento, uomo di fiducia di Cavour, inviato straordinario del re diSardegna presso Napoleone III. ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Occhieppo Superiore (Biella) il 6 novembre 1792, morto a Torino il 13 luglio 1867. Seguiti gli studî medî a Biella, ad Alessandria e a Casale, [...] genio, alle fortificazioni di Montmartre. Alla restaurazione optò per il servizio dei re diSardegna: fu a Conflans di Nizza Marittima, la sistemazione dell'Accademia Albertina, il viadotto di Losanna sul torrente Ilon. Fu nominato senatore del regno ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] italiana, sia le declinazioni antipluraliste delle votazioni politiche a suffragio ristretto che si svolgono alla fine di marzo 1860 nel RegnodiSardegna allargato a Lombardia, Toscana, Emilia e nel gennaio 1861 per la nomina della prima Camera ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...