Geografo e diplomatico svedese (Hemsö, Gotland, 1776 - Firenze 1847). La sua attività diplomatica, svoltasi nel RegnodiSardegna, in Marocco e in Tripolitania, cessò nel 1828, anno in cui G. decise di [...] dove ebbe parte rilevante nella vita culturale cittadina. Fu autore di saggi sui paesi nordafricani (notevole soprattutto lo Specchio geografico e statistico sull'impero di Marocco, 1834) e attento osservatore del progresso della geografia, del ...
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Figlia (n. 1462 - m. 1503) del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sposa di Ugo di Chalon-Arlay signore di Chatelguyon (1479); rimasta vedova si ritirò nel convento di clarisse di Orbe (nel Vaud), [...] , dove fu sepolta. La salma fu poi traslata a Nozeroy nella tomba del marito, quindi, nel 1842, nella cappella del Palazzo reale di Torino. Festa, l'11 ag. nelle diocesi dell'ex RegnodiSardegna, il 24 luglio a Losanna, il 1º ott. tra i francescani. ...
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Uomo politico francese (Parigi 1800 - ivi 1879); repubblicano, arrestato dopo i tumulti del giugno 1832, fuggì e fu condannato a morte in contumacia; venne graziato nel 1834; dal maggio al dic. 1848 fu [...] degli Esteri e nell'agosto impose al RegnodiSardegna la mediazione anglo-francese, mirando a una soluzione federalista del problema italiano; offrì ospitalità in Francia a Pio IX dopo l'assassinio di P. Rossi. Scrisse La République française et ...
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Ecclesiastico (Benevento 1786 - Napoli 1837), nipote di Bartolomeo; dopo la Restaurazione fu delegato di Civitavecchia (1814), poi governatore di Roma (1816). Costretto a riparare a Parigi per aver falsificato [...] denari dell'amministrazione (1820), tornò alla ribalta politica (1835) quale intendente generale nel ministero dell'Interno del RegnodiSardegna; ma due mesi dopo fu destituito e trascinò nella sua caduta il ministro A. Tonduti dell'Escarena. ...
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Giurista (n. Cagliari inizî sec. 18º - m. Torino 1780), membro del supremo consiglio diSardegna; raccolse, per ordine di Carlo Emanuele III, le leggi aventi carattere di perpetuità emanate nel primo mezzo [...] secolo del dominio sabaudo in Sardegna (Editti, pregoni ed altri provvedimenti emanati pel regnodiSardegna doppoiché passò sotto la dominazione della R. Casa di Savoia sino all'anno 1774, 2 voll., 1775). ...
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Ammiraglio (Brompton, Londra, 1792 - Viry 1849), dapprima al servizio della marina inglese, entrò in quella del regnodiSardegna e (1833) comandò la spedizione contro Tunisi. Col grado di viceammiraglio, [...] fu (1841-44) a capo della marina sarda. Anche il figlio Eugenio Ilario (Boulogne-sur-Mer 1822 - Roma 1877) fu viceammiraglio e comandante della marina sarda e italiana ...
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Uomo politico e diplomatico (Genova 1807 - ivi 1893). Rappresentante del regnodiSardegna a Londra (1849) e a Firenze (1853), fu poi ambasciatore a San Pietroburgo (1856-60). Deputato dal 1848 al 1853 [...] (con un'interruzione dal genn. al luglio 1849), senatore dal 1853, ricoprì la carica di vicepresidente del senato (1870-74). ...
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Figlia (Parigi 1819 - Venezia 1864) di Carlo Ferdinando duca di Berry e sorella del pretendente legittimista al trono di Francia, conte di Chambord. Sposò (1845) il duca di Parma e Piacenza Carlo III; [...] vedova nel 1854, fu reggente per il figlio Roberto fino all'annessione al RegnodiSardegna (1859). ...
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Uomo politico (Alessandria 1787 - Torino 1856); ufficiale sardo, poi napoleonico (fu ferito a Wagram), viceprefetto di Alessandria, poi di Pistoia, tenuto in disparte durante la Restaurazione, nel 1848 [...] fu creato senatore e nel 1848-49 fu ministro degli Esteri del regnodiSardegna. ...
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Generale (Chiomonte, Susa, 1763 - Torino 1831), fratello di Giorgio Andrea. Intendente generale di guerra nel 1817, fu, dal 1821 alla morte, ministro della Guerra e della Marina del regnodiSardegna. ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...