PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] problemi della corona del Regnodi Sicilia furono centrali nell’azione di Pironti, che intraprese di S. Francesco di Viterbo.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 12632, cc. 205 s.; Saba Malaspina, Rerum Sicularum libri, a cura di ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] l'abate del monastero greco di S. Saba, in Roma, rappresentarono effettivamente la persona del papa al concilio di Nicea (VII ecumenico, Il , specie dopo la conquista del regno longobardo da parte di un uomo di tanto rilievo. Secondo ogni probabilità ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] numerosi frammenti di sculture architettoniche. Resti di suppellettile marmorea, relativi al monastero di S. Saba sull'Aventino, il fratello. Il problema era quello di arrivare a un'equa partizione del Regno che includesse anche il quarto erede Carlo ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] di Stefano VI. Ebbe rapporti solo con Chiese del Regno franco occidentale: confermò possedimenti e privilegi alla Chiesa di Narbona e al monastero di 22, 1932, nr. 5, pp. 541-44, 576-78; A. Saba, Storia dei papi, I, Torino 1936, pp. 440-42; T. ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] episcopali e ai principali esponenti politici del Regno visigoto di Spagna) furono via via trasmessi e Saba, Storia dei papi, I, Torino 1936, pp. 276-279; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, a cura di L. Trompeo, III, Città di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] presso il monastero di S. Saba, in luogo detto Cella Nova, a seguito della decisione di G. di fare della dimora Pietro ed "egli riceve le chiavi del regno celeste, a lui è attribuito il potere di legare e di sciogliere; a lui sono affidati la cura e ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di polizia integrata da comitati popolari e da aziende comunali»: prospettiva che apparteneva al regno
60 Giulio Pastore. Lettera a Alcide De Gasperi. 8 agosto 1944, in V. Saba, Il “Patto di Roma”, cit., p. 177.
61 Ibidem, p. 179.
62 Ibidem, p. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] presso il monastero di S. Saba, in luogo detto Cella Nova, a seguito della decisione di G. di fare della dimora per il titolo di "ecumenico" e della costruzione di nuove relazioni con i Regni in Occidente, va collocata l'ultima produzione di G. I, ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] allo stesso tempo sostenuto la necessità di «difendere» i propri figli dagli «empi»: dal presente «regno del danaro» con cui si e il massonismo giudaico»; attaccava Moravia, Svevo, Saba e certa critica letteraria contemporanea, come «eretica e ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] fatta dallo stesso G. in un documento da lui dettato il 24 giugno 1147 (ed. Saba, doc. n. XXVI), secondo la quale a tale data egli si trovava nel ventesimo anno diregno (che era dunque iniziato fra il 25 giugno 1127 e il 24 giugno 1128). Ammettendo ...
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sabeo
sabèo agg. e s. m. [dal lat. Sabaeus, gr. Σαβαῖος]. – 1. a. agg. Dell’antica città di Saba (Arabia merid.) e del regno che la ebbe come capitale: Soave fior, qual non produce seme Indo o sabeo ne l’odorata sabbia (Ariosto); lo stato...
gaudioso
gaudióso agg. [der. di gaudio], letter. – Pieno di gaudio; che prova in sé gaudio, o lo manifesta, o ne è causa: le anime g. del cielo; un cantico g.; Questo sicuro e gaudïoso regno (Dante), il paradiso; gaudiose Io dico l’ore in...