La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] Anche la conquista del `Regnodi Morea’ per compensare la perdita dei Regnidi Cipro e di Candia fu un’impresa Canea (1645) a Sebenico (1647), da Napoli (Nauplia) diRomània (I715) a Corfù (1716), le principali fortezze veneziane investite dagli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] colleghi sul giudizio acido espresso dal D. reduce dall'ambasciata romana sui cardinali in genere - a darsi da fare per per stimolare il Senato "non solo alla conservatione del regnodi Francia, ma anco ad essere contra Spagnoli". Quasi preoccupato ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] del Regno latino di Gerusalemme, di podestà e dominatore o signore di un quarto e un ottavo dell'Impero diRomània. La colonia veneziana di Costantinopoli sembrava arrogarsi una posizione di indipendenza equivalente, se non maggiore, di quella di ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] l’età compromissoria dell’impero di Carlo IV, e in parte del regnodi Francia di Carlo V (1364-1380), il dilemma fu bruscamente posto alla ribalta con lo scisma della Chiesa, in seguito alla contrastata elezione romanadi Urbano VI (8 aprile 1378 ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] lungo periodo la presenza dei Veneziani nella Romània divenne impossibile, malgrado che già verso la fine del regnodi Manuele si muovessero i primi passi in direzione di un riavvicinamento peraltro ancora di là da venire. Se dunque nulla cambiò ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] diRomania e Bulgaria (Paesi, tra l’altro, di religione cristiano-ortodossa), dall’abbattimento del muro che separava Nicosia (anche se l’unificazione di Cipro è ancora di Cassano, non più luogo degradato, regno del non ancora moderno, un ‘inferno ...
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SICILIA, REGNODI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regnodi Federico [...] riguarda i nomi di coloro che hanno ricoperto l'ufficio predetto, sappiamo di un "Matheus de Romania de Scala" attivo , Leipzig 1914; A. Caruso, Il controllo dei conti nel regnodi Sicilia durante il periodo svevo, "Archivio Storico per le Provincie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] Controriforma cattolica che, consolidatasi durante il lungo regnodi Sigismondo III Vasa (1587-1632), produsse gli violenza per scopi difensivi, trovando legittimazione all’autorità statale nelle parole diRomani 13, 1-2: «Non c’è autorità se non da ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] 131-145). «Inquieto» è definito il Regnodi Napoli in Epigr. IV 17, v. 42. Invece, di Antonello Petrucci il M. loda la generosità d’Asburgo, appellato come «Caesar» (Massimiliano fu re dei Romani dal 1486 al 1493, anno in cui fu incoronato imperatore ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] e Antiochia. Si tratta di coppe di largizione per il giubileo quinquennale del regnodi Licinio II, che ebbe Α. Kaufmann-Heinimann, K. S. Painter, The Table Rounde on a Treasure of Late Roman Silver, in RA, 1991, pp. 184-191; R. Bland, C. Johns, The ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...