CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] al Piemonte, indicava come unica via d'uscita un colpo di mano, per chiedere poi l'assenso individuale ad ognuna di esse. RegnodiSardegna, contro l'orientamento di Crispi, di Cattaneo e dello stesso Garibaldi, i quali sostenevano la necessità di ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] presentato come liberale, sabaudo, moderato e a "egemonia" piemontese.
Si trattò certamente di una svolta storica per le sorti del RegnodiSardegnae dell'intera penisola: in seguito a essa infatti "il Piemonte pigliava apertamente a patrocinare la ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] . Vieusseux e G. Capponi in Toscana, C.I. Petitti di Roreto, S. Pellico, D. Promis, L. Sauli d’Igliano e G. Provana di Collegno in Piemonte. I speranza di poter fare ancora qualcosa in favore dell’unione tra il Regno meridionale e quello diSardegna. ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, edi Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] anni della sua vita, quando l'invasione francese e la dominazione napoleonica privarono il Borbone del ducato di Parma e poi dell'effimero regnodi Etruria, costringendo C. fanciullo e adolescente a una sia pur larvata prigionia, hanno indubbiamente ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] diretto di località in Piemontee C., dopo il riconoscimento di Vittorio Amedeo II come re diSardegna del 9 dic. 1726, e due uomini a cavallo. Segretamente attraversò lo Stato della Chiesa di posta in posta fino a Terracina; di lì passò nel Regnoe ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele edi Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] diSardegna, XXIII, Torino 1856, pp. 513-514; C. Dionisotti, Notizie biografiche dei Vercellesi illustri, Biella 1862, p. 73; A. Manno, Relazione del Piemonte diplomatiche tra lo Stato sabaudo e la Prussia durante il regnodi Vittorio Amedeo III, s.l ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, edi Giovanna dei conti [...] Restaurazione e le rivoluzioni in Francia e in Belgio, il 27 aprile 1831 salì al trono del RegnodiSardegna Carlo la presenza dei suoi religiosi a Torino e in Piemonte (prendendo anche la rettoria della Sacra di S. Michele in Val Susa nel 1836 ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] misura dell'attività del B.: E. de Tipaldo, Biografia degli italiani illustri..., II, Venezia 1831, pp. 97 ss.; D. Carutti, Storia del regnodi Carlo Emanuele III, Torino 1859, passim; Relazione del Piemonte del segretario francese Sainte-Croix ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] holding.
Sul piano industriale la realizzazione del programma di espansione della società nella Lombardia occidentale e nel Piemonte orientale, tracciato dall'E. "per provvedere alle continue domande di energia che ci provengono. anche all'infuori ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] Giuseppe Mazzini e si arruolò nel battaglione degli studenti, di cui si fece reporter per la Voce del Popolo, periodico democratico-repubblicano che si schierò – come lui – contro i ‘liberi voti’ di fusione della Lombardia con il RegnodiSardegna. L ...
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insistenza
insistènza s. f. [der. di insistente]. – 1. Perseveranza, ostinatezza (talora caparbia o indiscreta e importuna) in una richiesta, in un’azione e sim.: i. nel volere, nel tentare, nel chiedere; i. su un argomento; i. sullo stesso...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...