CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] perché ordinasse ai vescovi riluttanti delle diocesi francesi di recarsi al concilio di Trento, di cercare di arginare il trionfo degli ugonotti e di trarre da parte cattolica il re diNavarra, Antonio di Borbone. Sebbene nulla si sappia del ruolo ...
Leggi Tutto
BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] successione al trono di Francia da parte di Enrico diNavarra. Le finalità propriamente giuridiche di questa opera sono ancora nei passi in cui il B. tratta dell'indipendenza del regnodi Francia ("Regnum Galliae fuit, et est liberum, allodiale et ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] 1370 il papa incaricò B. di sciogliere Ludovico diNavarra e Giovanna di Durazzo, nipote della regina Giovanna, feudale per il Regnodi Sicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III di Sicilia e i Visconti di Milano un'alleanza ...
Leggi Tutto
COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] è in L. Giustiniani, Mem. istor. degli scrittori legali dei Regnodi Napoli. I, Napoli 1787, pp. 268-270; alcuni cenni . 376; per la sua controversia con il Navarra, ibid., pp. 396 s., ed Arch. di Stato di Napoli, Notamenti del Collaterale, 25, cc. ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] di determinare l'elezione di un re cattolico, appoggiando la lega e studiando la possibilità di una conversione di Enrico diNavarra autorità della S. Sede e per la quiete e salute del regnodi Francia - egli poneva il B., senza esitare, in quest' ...
Leggi Tutto
Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] , Milano 1933; A. Navarra, La organizzazione sindacale e decreti delegati e i decreti legge); 2. sopra tutte le proposte di regolamento che per l'art.1, n. 7, del r. Consiglio nazionale delle ricerche, in Dal regno all'impero: 17 marzo 1861-9 ...
Leggi Tutto
MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] esterno.
Negli stessi anni, L. Liggio elimina Navarra e attrezza i ''Corleonesi'' alla guerra di m. degli anni Settanta, che gli avrebbe consegnato lo scettro di Cosa Nostra siciliana: nella versione di comodo del pentito T. Buscetta, questa spietata ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] una statua […]; dà audientia a tutti, mai fè amazar niun, ma nel regno ha poca ubedientia, et è avaro; et conclusive à pocho inzegno, e di palazzo contro gli Estensi, la conquista di Bologna da parte di Giulio II, la sopravvenuta morte in Navarradi ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] inviarlo come legato in Castiglia, Aragona e Navarra con uno stipendio annuo di 700 fiorini, per sollecitarne il riconoscimento. l'ingresso in quel Regno in quanto inglese. In un discorso pronunciato davanti al sinodo nazionale di Castiglia il 25 nov ...
Leggi Tutto
navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...