DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] p. 322) riferiscono di un suo soggiorno a Parigi dopo il 1422, al collegio diNavarra, per studiarvi filosofia, ma di Bourges del 1438, e nello stesso tempo di giustificare il mancato appoggio della S. Sede alle pretese di Renato d'Angiò sul Regnodi ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] alla sua obbedienza il re Giovanni II di Castiglia e i re d'Aragona e diNavarra. La nomina e gli ampi mandati praedicatorum…, II, Romae 1975, pp. 300 s.; C. Regni, L'amministrazione… di Perugia…, in Ricerche su Perugia…, Perugia 1981, p. 169; ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] parlamentare, la crescente laicizzazione della corte parigina durante il regnodi Enrico III. Tuttavia, durante la nunziatura del C papa dei diritto di convocare il concilio e di dame conferma, e la minaccia di Enrico diNavarradi una ripresa dei ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] trono francese, il C. cercava di impedire l'arruolamento di truppe per Enrico diNavarra nell'Impero e in Svizzera del C. e l'amicizia del duca di Lerma ottennero, durante il regnodi Filippo III, il vescovado di Cassano per il nipote Bonifacio e il ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] perché ordinasse ai vescovi riluttanti delle diocesi francesi di recarsi al concilio di Trento, di cercare di arginare il trionfo degli ugonotti e di trarre da parte cattolica il re diNavarra, Antonio di Borbone. Sebbene nulla si sappia del ruolo ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] 1370 il papa incaricò B. di sciogliere Ludovico diNavarra e Giovanna di Durazzo, nipote della regina Giovanna, feudale per il Regnodi Sicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III di Sicilia e i Visconti di Milano un'alleanza ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] è in L. Giustiniani, Mem. istor. degli scrittori legali dei Regnodi Napoli. I, Napoli 1787, pp. 268-270; alcuni cenni . 376; per la sua controversia con il Navarra, ibid., pp. 396 s., ed Arch. di Stato di Napoli, Notamenti del Collaterale, 25, cc. ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] di determinare l'elezione di un re cattolico, appoggiando la lega e studiando la possibilità di una conversione di Enrico diNavarra autorità della S. Sede e per la quiete e salute del regnodi Francia - egli poneva il B., senza esitare, in quest' ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] una statua […]; dà audientia a tutti, mai fè amazar niun, ma nel regno ha poca ubedientia, et è avaro; et conclusive à pocho inzegno, e di palazzo contro gli Estensi, la conquista di Bologna da parte di Giulio II, la sopravvenuta morte in Navarradi ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] inviarlo come legato in Castiglia, Aragona e Navarra con uno stipendio annuo di 700 fiorini, per sollecitarne il riconoscimento. l'ingresso in quel Regno in quanto inglese. In un discorso pronunciato davanti al sinodo nazionale di Castiglia il 25 nov ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...