GIACOMO I di Catalogna-Aragona, detto il Conquistatore
Ramon D'ALOS-MONER
Morto Pietro il Cattolico nella battaglia di Muret (1213), Simone di Monfort, capo della crociata contro gli Albigesi, ritenne [...] l'acquisto del reame non fu completo se non negli anni successivi. Giacomo intervenne anche negli affari interni diNavarra e di Castiglia. In Castiglia regnava Alfonso X, suo genero. G. lo aiutò nella lotta contro i Mori, e gli fece dono generoso ...
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Nato nel 1293, F. VI salì al trono in circostanze simili a quelle che avevano accompagnato l'avvento di Filippo V. Nel febbraio del 1328 moriva il re Carlo IV, terzo e ultimo figlio di Filippo il Bello, [...] ). Si concludeva così tristemente il regnodi F., travagliato anche dalla peste del 1348, che mieté numerose vittime, tra cui la regina di Francia Giovanna di Borgogna, prima moglie di Filippo VI (la seconda fu Bianca diNavarra). Il re visse ancora ...
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Figlio primogenito di Giovanni II e di Bona di Lussemburgo-Boemia, nacque nel castello di Versailles il 21 gennaio 1338. Nel 1349 ebbe il titolo di Delfino e il governo del Delfinato. Più comunemente, [...] costiere. Anche la Navarra ostile fu schiacciata grazie all'intervento castigliano. Nel 1378 l'imperatore Carlo IV visitò a Parigi il re ed al figlio suo Carlo Delfino concesse il vicariato imperiale dell'antico regnodi Arles, coonestando nelle ...
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Generale e uomo politico spagnolo, nato a Granatula il 27 febbraio 1793, morto a Logroño il 9 gennaio 1879. Destinato dai genitori alla carriera ecclesiastica, nel 1808, quando la Spagna si sollevò per [...] in capo dell'esercito del nord, viceré diNavarra e capitano generale delle provincie basche. Fu pure di entrare in una di quelle complicate combinazioni ministeriali che funestarono quel disgraziato regno. Accettò tuttavia di essere nominato duca di ...
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, Fernando Álvarez de Toledo, uno dei primi marescialli del regnodi Castiglia e León, ereditò la signoria di Valdecorneja alla morte del fratello García, maestro dell'Ordine di Santiago. Sua moglie fu [...] regnodi Galizia, e di Giovanna de Guzmán; ed egli ne ebbe il figlio García, che fu terzo signore di Valdecorneja e padre di Hernando Álvarez de Toledo, cavaliere, da Giovanni II di Castiglia fatto conte di 90), fu connestabile diNavarra; l'ottavo, ...
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Città della Spagna settentrionale, capoluogo di partido Judicial nella provincia di León, da cui dista 39 km. È posta su un'altura, a 869 m. s. m., presso il torrente Gerga (bacino dell'Esla, affluente [...] ebbe notevole importanza nel campo religioso: nelle sue vicinanze l'eresia di Priscilliano trovò numerosi aderenti. Fece parte del regno delle Asturie. Cadde in possesso del re diNavarra nel 1033, per breve tempo, finché nel 1112 fu occupata dagli ...
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Figlio del principe Gioacchino Ernesto e di Agnese di Barby, nacque a Bernburg l'11 maggio 1568. La sua fortuna, la sua fama si formarono in Francia, dove andò come capitano dell'esercito che i protestanti [...] mandarono in soccorso a Enrico diNavarra. Nella corte di Enrico si orientò verso l'ugonottismo. Dai protestanti tedeschi ebbe quindi il comando supremo dell'esercito nella lite per il vescovado di Strasburgo (1592); le sue relazioni con i calvinisti ...
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Ebreo navarrese del sec. XII, viaggiò, non sappiamo per quale intento, da Navarra a Baghdād, tra il 1159 e il 1173, visitando le colonie ebraiche dei paesi attraversati. Il suo "itinerario", scritto in [...] Pervenne quindi a Costantinopoli (durante il regnodi Emmanuele Comneno), e di essa egli dà una buona descrizione. all'Eufrate; ma egli dà una minuta e interessante relazione di Baghdād, capitale dell'Islām e metropoli del califfo abbaside, molto ...
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Primogenito di Pietro III (II) ne ereditò gli stati nella penisola iberica (1283); ma ritenne anche il regnodi Maiorca, togliendo a pretesto l'aiuto dato ai Francesi da Giacomo II, all'epoca dell'invasione [...] cui si trovava, per l'ostilità dei re diNavarra e di Castiglia e di Giacomo di Maiorca, il quale aveva tuttora il possesso lui mostrata al principio del suo regno, gli procurarono il titolo di Liberale. Benché i cronisti contemporanei asseriscano ...
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Figlio di Sancho IV e di Maria de Molina, allorché il padre gli morì (1295) ed egli fu proclamato re in Toledo non aveva cne nove anni. Durante la sua minore età, rinnovandosi i motivi delle precedenti [...] da Giacomo II re d'Aragona, che approfittò dell'occasione per occupare il regnodi Murcia, partecipando alla contesa Filippo il Bello di Francia signore diNavarra, l'emiro di Granata e tutta la nobiltà castigliana. Tuttavia la madre riuscì a salvare ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...