Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] nel 1890 egli teorizzava l’alleanza del Vaticano con il Regno d’Italia sotto gli auspici degli Imperi centrali28.
Nonostante nel 1958 subentrarono all’eremo ai Camaldoli diNapoli al posto degli Eremiti di Monte Corona che lo avevano riaperto dopo ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] dato la stura.
A Napoli, ove restò fino al maggio 1844, l'azione diplomatica del D. si snodò nel solco sicuro di quella convenzione del 29 ag. 1839 tra S. Sede e Regno delle Due Sicilie che, frutto dell'abilità di negoziatore di mons. F. Capaccini ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] , introd. a G. E. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti e presidenti del Regnodi Sicilia, Palermo 1974, pp. 9-41; A. Momigliano, La riscoperta della Sicilia antica da T. Falzello a P. Orsi, in Storia diNapoli e della Sicilia, I, 3 ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] sovrano, il 1° luglio 1878.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Senato del Regno, Discussioni, legislature VIII-IX, ad Indices; R. Cialente, Ritratto in profilo di mons. D. vescovo di Alife, Napoli 1886; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa, II, Roma ...
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Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con [...] , per infeudargli la Sicilia. Ma nominato dallo stesso Corrado IV in punto di morte tutore del figlio Corradino, accettò la tutela riconoscendo al pupillo il regnodi Sicilia, di cui prese subito possesso. Morì mentre Manfredi, fuggito a Lucera, si ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] italica era superata solo dall’impero di Cartagine e dai regnidi Egitto e di Siria.
Complesse vicende politiche e dal 16 ottobre a Milano e preannunciata il giorno 24 nel suo discorso diNapoli, la marcia su Roma si svolse il 28 ottobre 1922 dopo che ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] di G.: per es., la chiesa del G., o assol. il G., da cui anche Piazza del G., a Roma, Largo del G., a Napoli, , e dopo la scelta dei primi discepoli, la prima predicazione del Regnodi Dio e i miracoli, insorgono i primi contrasti con i Farisei, onde ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] su qualche altra sua istruzione o costituzione.
Lettere arbitrarie Istruzioni di Roberto I diNapoli dirette ai giudici del suo regno, con le quali dava loro facoltà di commutare, di loro arbitrio, le pene afflittive in pene pecuniarie, a vantaggio ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] Fin dove si è spinto il m. e. in direzione di questo traguardo? E come può progredire affrontando antichi o nuovi teologiche, Napoli 1991.
Vieni, Spirito Santo. VII Assemblea del Consiglio mondiale delle Chiese a Canberra 1991, in Il Regno, 1991 ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] da noi separati e davanti al mondo intero e la crescita del Regnodi Dio ne è ritardata" (n. 6). "Ecumenismo vero non . Romita, Normae executivae Concilii Oecumenici Vaticani II (1963-1966), Napoli 1971, con un Supplementum (1967-1973), ivi 1973.
VI. ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...