CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] la progressiva attuazione del regnodi Dio.
Cominciò dal teatro, proponendosi di dar all'Italia "del commentata dalla Letter. greca e dal Plutarco); M. Gigante, Settembrini e l'antico, Napoli 1977, pp. 73 ss. Sul C. "alfieriano", vedi M. Fubini, in Il ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. diNapoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] (in un unico codice, XIII. G. 33 della Nazionale diNapoli) una mutila e purtroppo scorretta Ars dictaminis, riscoperta ed edita di Metam., XIII, 789-809, incastonata nel latino delle Esposizioni;fantomatica impostura, invece, è la "cronaca" De Regno ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] codici greci contenenti opere matematiche di Pappo Alessandrino.
Dopo un viaggio a Napoli nel marzo (compì un'escursione di Francia dell'anno 1668 (si tratta in realtà di una serie di lettere indirizzate a Cosimo III) e la Relazione del Regnodi ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] per burla non si hanno altre notizie su Malizia a Napoli, ed è ipotesi del Sabatini che egli si sia allontanato dalla città a seguito dei disordini che caratterizzarono gli ultimi anni del regnodi Giovanna I e che spinsero molti personaggi in vista ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...]
Non solo dunque per l'Inghilterra, legata al Regnodi Sicilia dalla comune eredità normanna, ma per l'Occidente
Poeti bizantini in Terra d'Otranto nel secolo XIII, a cura di M. Gigante, Napoli 1979.
Ch. Diehl, Le monastère de Saint-Nicolas près d ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] nel manoscritto V C 39 della Biblioteca nazionale diNapoli e nel manoscritto D 262 della Biblioteca Forteguerriana di Pistoia), composto nell'autunno del 1462, che ha inizio con sette epigrammi sui sette re di Roma, epigrammi che tra l'altro il F ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] sospinse a collaborare attivamente al Regno, sulle colonne del quale si occupò anche di critica letteraria, dedicandosi però in corrispondente del Mattino diNapoli - di cui era divenuto caporedattore - e successivamente della Stampa di Torino (gli ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] regno arabo di Granada -, tradisce largamente la freschezza dell'originale nella preoccupazione di accentuarne gli elementi di intrigo e di "separazione degli arrendamenti" operata dal viceré diNapoli, la ridistribuzione cioè dell'appalto della ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] di Leopoldo II e l'unione del granducato al regnodi Sardegna.
In questo clima di fermento, il F. approdò all'università di Pisa nel novembre di Roma 1913).
La pubblicazione diNapoli a occhio nudo, procurando al F. l'amicizia di personalità quali R. ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] o senza premio, se nel 1913 divenne rettore dell'università diNapoli, un ufficio ricoperto anche durante la guerra, e fu nominato senatore del Regno.
In questi anni, nonostante una sorta di "congiura del silenzio", quale s'inferisce, per esempio ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...