Zoologo, anatomico e medico, nato a Teano (Terra di Lavoro), il 25 aprile 1794, morto a Napoli il 22 luglio 1860. Studiò medicina a Napoli, applicandosi principalmente agli studî di botanica e di anatomia [...] da Saverio Poli si rivolse allo studio dell'anatomia comparata degl'Invertebrati (Memorie sulla storia e notomia degli animali senza vertebre del regnodiNapoli, 1830). Alla morte del Poli il D. C. pose mano alla continuazione (1826) dell'opera ...
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Terzogenito di Marcantonio (del ramo di Traetto) e Maria Carafa (del ramo di Forlì), nacque postumo a Ugento il 14 agosto 1646. Un omicidio (1662) lo costrinse da Napoli a fuggire a Malta, del cui ordine [...] Romano Impero (1686), gli diede anche modo di accumulare una fortuna immensa, consacrata in parte all'acquisto di feudi nel regnodiNapoli. Partecipe alla campagna del Reno, poi ambasciatore di Leopoldo I presso il Sobieski, divenne tristamente ...
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Umanista e giureconsulto, nato a Napoli alla fine del sec. XV, morto ivi l'8 dicembre 1551. Fu professore d'istituzioni di diritto civile nel 1518, indi di diritto civile nel 1534 e ultimo presidente dell'Accademia [...] .
Bibl.: T. Tasso, Dialogo del piacere onesto, in Dialoghi, I, Firenze 1858, p. 45; L. Giustiniani, Scrittori legali del regnodiNapoli, I, Napoli 1787, pp. 171-178; C. Minieri-Riccio, S.C., in L'Italia reale, I, n. 86; L. Amabile, Il Santo ...
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Nacque da Artale. Ancora giovanissimo, fu imprigionato per aver ferito il cognato Enrico Ventimiglia, marchese di Geraci; liberato, passò nel regnodiNapoli, dove militò al seguito di Consalvo di Cordova [...] a ritornare in Sicilia e gli conferì prima la carica di stratigò di Messina e poi quelle di grande ammiraglio e gran connestabile del regno. Nell'isola, si dimostrò in principio favorevole al viceré Ugo di Moncada, e lo aiutò a reprimere la sommossa ...
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Uomo politico, nato a Montenerodomo (Chieti) nel luglio 1767, morto a Napoli il 10 settembre 1830. Giovanissimo, si recò a Napoli e si dedicò agli studî di economia e diritto, acquistandosi l'amicizia [...] e per il principe Ferdinando. Lasciò varie opere inedite, tra cui un'Introduzione al Diritto pubblico e privato del RegnodiNapoli, pubblicata dal Tommaseo (Parigi 1832) e uno scritto su Montenerodomo (edito dal Croce negli Atti dell'Accademia ...
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TOLEDO, Pedro de, marchese di Villafranca, viceré diNapoli
Nato ad Alba de Tormes, nel 1484, da Fadrique Álvarez de Toledo, secondo duca d'Alba, dopo una brillante carriera militare, cominciata nel [...] , aprendo nuove strade, costruendo edifizî pubblici, abbellendo la città; i suoi provvedimenti furono il fondamento della legislazione urbanistica tanto nel regnodiNapoli quanto in Sicilia e durante il dominio spagnolo le espropriazioni per causa ...
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Zoologo nato a Lecce il 10 agosto 1823, morto a Roma il 17 novembre 1898. Si laureò a Napoli, nel 1852, in medicina. Nel 1860 fu nominato professore ordinario di zoologia e direttore del Museo zoologico [...] dai Protozoi ai Vertebrati: fu collaboratore e continuatore della Fauna del RegnodiNapoli, iniziata da suo padre Oronzio Gabriele (v.); si occupò prevalentemente di entomologia, toccando tutti gli ordini d'Insetti, ma lo attrassero principalmente ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Giuseppe Paladino
Scrittrice e patriota, nata a Roma il 13 gennaio 1752 dai portoghesi Clemente e Caterina Lopez. Passata in Napoli con la famiglia, si fece ben presto [...] finanziario e tradusse e commentò la dissertazione del Caravita (v.) intorno ai pretesi diritti della Santa Sede sul RegnodiNapoli. Scoppiata la rivoluzione francese e cominciata la propaganda repubblicana in Italia, la F. aderì alle nuove idee e ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] sopra ricordate, dal iustitiarius Curiae, introdotto nel 1235 sull'esempio del RegnodiNapoli e di Sicilia, dal magister Curiae (Hofmeister), un ufficio esistente dall'epoca di Enrico VII in poi, sdoppiato in una dignità domestica (Haushofmeisteramt ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] allora Paolo I si decise alla guerra effettiva, a partecipare alla coalizione del 1799, con l'Inghilterra, l'Austria, il regnodiNapoli e la stessa Turchia. Ma quel che mancava a Paolo I era precisamente il senso politico della madre Caterina, la ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...