OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] all’osservanza romana. Tornato nella capitale del regno, vi restò per tutto il 1240 e il 29 dicembre lasciò l’isola.
Gregorio IX aveva convocato un concilio a Roma per la Pasqua del 1241. Di ritorno dall’Inghilterra, Ottone si imbarcò a Genova con ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] degli spogli in Inghilterra, vescovo di Worcester e ambasciatore d'Inghilterra alla corte di Roma.
Dopo i 1969), pp. 439-459; M. Monaco, Il "De officio collectoris in Regno Angliae" di Pietro Griffi da Pisa (1469-1516), Roma 1973, ad indicem; U. ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] cui favore emisero il 18 marzo di quell'anno una lettera di cambio. Consolidati i suoi interessi in Inghilterra, il C. finì per riformate, rappresentante del concistoro di Londra al colloquio delle Chiese francesi del Regno Unito a Londra nell'estate ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] frapposero i magnates e gli arcivescovi del Regno che frenarono l'irruenza di Riccardo giustificando la minaccia e l'ardore tuttavia poteva contare sull'appoggio di Enrico II, che vietò al legato di recarsi in Inghilterra. A giugno G. si trovava ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] , egli assunse l'incarico di ottenere il consenso delle corti di Londra e di Parigi.
Nella lettera credenziale rilasciatagli il 17 luglio 1408 i cardinali lo raccomandarono al re Enrico IV d'Inghilterra come "celsitudinis vestrae maxima charitate ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] sudditi ribelli.
In questo frangente l'Inghilterradi O. Cromwell svolse un ruolo di primo piano, non solo per gli spense a Leida nel 1670.
Fonti e Bibl.: G. Claretta, Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, I, Genova 1877, p. 385; A. De ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] M. della Somaglia, segretario di Stato - è disgraziatamente imbevuto quasi tutto il clero di codesto Regno"; d'altronde il continuo ampliare la presenza cattolica in Inghilterra, favorendo le conversioni, cercando di accrescere il numero dei vicari ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] de Vaudemont. Subito dopo fece parte della scorta della nipote di Carlo VII, Margherita d'Angiò, che si recava in Inghilterra, quale sposa di re Enrico VI: a lei era affidato il compito di rafforzare quel partito della pace già affiorato nell'isola ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] di marzo era di ritorno.
L'anno successivo, soddisfatto della condotta tenuta dal G., Giulio II decise di inviarlo in Inghilterra 1970, pp. 61, 183; M. Monaco, Il De officio collectoris in regno Angliae di P. G. da Pisa (1469-1516), Roma 1973; G. van ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] legazione lo portò in Inghilterra, nel Regno appena conquistato da Guglielmo duca di Normandia. L'11 apr. 1070, insieme con il cardinale Pietro di S. Crisogono e con il vescovo Ermenfrido di Sion, presiedette il sinodo di Winchester, durante il quale ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...