FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] a istituire nel suo Regno una Chiesa autonoma, autorizzazione che gli era stata negata dal patriarca di Costantinopoli. Il papa impegno nell'opera di evangelizzazione è altresì testimoniato dalla lettera inviata ai vescovi d'Inghilterra in data a ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] necessarie per un matrimonio fra le case reali di Spagna e d'Inghilterra), ma il 14 gennaio 1622 lo inserì anche 1604), a cura di B. Barbiche, Rome 1964, ad indicem; B. Barbiche, L'influence française à la cour pontificale sous le règne de Henri IV ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] ondata di conversioni.
Ma l'influenza di Bloy è solo una delle tante. Ci sarà in Inghilterra la corrente di G. K. Chesterton e di H religione è fatta di esperienza religiosa. È il regno della preghiera. Anche qui si tratta di un elemento costitutivo ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] nell'illuminismo in Francia, Germania e Inghilterra (specialmente in Francia), la religione era vento invisibile che, soffiando senza ragione sul regno delle essenze, ne solleva alcune in una nube di polvere; e questo vortice noi chiamiamo esistenza ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] italiane in anticipo sulla nascita del Regno d’Italia non impedisce l’esistenza di nuclei regionali, prima soprattutto genovesi , come in Inghilterra, Olanda, Svizzera e molti Stati tedeschi8. In esse gli emigranti sono ritenuti agenti di Roma, della ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] 400, sparse per tutta Italia e anche in Francia, Inghilterra e Brasile.
A Elisabetta Seneci si deve invece l’istituzione prima lettera ai Corinzi «oportet illum regnare» (1 Cor 15, 25). La perdurante fortuna di quell’intuizione è indicata nei numeri ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] interessi dell'abbazia richiedevano la sua presenza in Inghilterra. Vi giunse il 7 dic. 1092. Durante la riunione natalizia della corte, i grandi del regno costrinsero il re a concedere loro il permesso di far recitare preghiere in tutte le chiese ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] all'attacco di quelle forze maligne che agiscono, per usare l'espressione di Giacomo I d'Inghilterra, come 'carnefici di Dio'.
I e rappresenta dunque nel caso di alcuni regni tradizionali africani la razionalizzazione di una usurpazione straniera.
I ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] . Pio V sentiva una continuità tra il proprio regno e quello di Paolo IV, così che perseguitò gli accusatori dei alcuni luochi della vita di s.F.N. ..., Firenze 1760; G. Bondini, Della fondazione dell'oratorio in Inghilterra, memorie storiche ... ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] vescovo di Pécs e cancelliere del Regno, dall'altra stabiliva una serie proficua di contatti culturali parte del re d'Inghilterra, ma non riuscì a concludere il progettato trattato. Si premurò tuttavia di perorare la causa di Enrico presso il ...
Leggi Tutto
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
pommelier s. m. e f. Professionista dell’assaggio e del servizio del sidro. ◆ Mai assaggiato il Sidro!? Bhè è l'occasione giusta… assieme all'unico Pommelier d'Italia!! E lo abbiamo noi...!! (BaBaAssociazioneCulturale, pagina Facebook, 27 febbraio...