BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] e parlamentare, nonché di tutto il sistema costituzionale dell'Inghilterra, era dedicato al , II, Milano 1883, pp. 330, 354, 356, 367 ss.; V. Bersezio, Il regnodi Vittorio Emanuele II, VI, Torino 1892, pp. 103-105; R. Barbiera, Il salotto della ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] Grimaldi, recensione, vol. XIV, 1836) e di carattere giuridico (Dell'esposizione dei reati in Inghilterra ed in Francia, e del quadro statistico dell'amministrazione della giustizia penale nel Regnodi Napoli, vol.X, 1835; Delle vicissitudini del ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di un definitivo avvicinamento della Francia e dell'Inghilterra alla causa italiana, denunciava il rischio di 59, Roma 1959, ad Indicem; A. Caracciolo, Il Parlamento nellaformazione del Regno d'Italia, Milano 1960, ad Indicem; C. Pischedda, Il '59 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , anche di tipo monarchico costituzionale, un Regno Lombardo-Veneto autonomo e il "già ideato" Regno subalpino.
La che, da un lato, cercava di bloccare i tentativi diplomatici di Francia e Inghilterradi avvicinare l'Austria in chiave antirussa ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e piccoli, come in Prussia e in Inghilterra", o se il sistema provinciale italiano presentasse registrati con riserva dalla Corte dei conti davanti al Senato del Regno, in Atti d. R. Istituto veneto di sc. lett. ed arti, LXXXII [1922/1923], 2, ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] vescovo di Pécs e cancelliere del Regno, dall'altra stabiliva una serie proficua di contatti culturali parte del re d'Inghilterra, ma non riuscì a concludere il progettato trattato. Si premurò tuttavia di perorare la causa di Enrico presso il ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] G. furono la Spagna e l'Inghilterra. L'una, studiata attraverso le opere di G. Uztáriz e B. de Ulloa, per le evidenti analogie con la situazione del Regno; l'altra, proposta come il modello più avanzato di economia mercantile, nel quale erano ormai ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] della Russia alla netta linea antifrancese dell'Inghilterra, dall'altra l'accostamento della S di luogotenente generale del regno delle Due Sicilie, come precedentemente quella di arcivescovo di Palermo. Il 5 luglio 1830 fu nominato vicecancelliere di ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] del rinnovato interesse sia in Inghilterra, sia, in modo diverso, in Scozia.
Opera di sintesi, ma di alto livello, è la Storia A. Majorana la pubblicazione (a Firenze) di un Codice scolastico del Regno d'Italia, contenente la normazione, dalla legge ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] di criterio e di giustificazione a tutte le leggi dello Stato. Assai viva, inoltre, era in lui la diffidenza per la nuova realtà sociale che andava creando, specie in Inghilterra I, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...