Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] vittoria, la fine del predominio spagnolo sui mari e provocando in Inghilterra una grande ondata di patriottismo. Negli ultimi anni del regno la politica maggiormente accentratrice di E. incontrò numerose critiche e le sue leggi sui monopolî furono ...
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Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] regnodi Granada. Desideroso forse sinceramente di pace, aveva sposato in terze nozze Elisabetta di Valois, figlia di Enrico II di amici dei Francesi. Ma poi, di fronte alla politica offensiva dell'Inghilterra, alla minaccia della guerra civile in ...
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Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] II d'Angiò, la Curia da Napoli a Roma, tentò subito di risolvere il problema della Sicilia, ribelle alla Chiesa, ottenendo la rinuncia al regnodi Giacomo II d'Aragona, nominato gonfaloniere della Chiesa e investito della Corsica e della Sardegna ...
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Figlio (Napoli 1751 - ivi 1825) di re Carlo, salì al trono nel 1759, quando il padre andò a regnare in Spagna, con un Consiglio di reggenza nel quale predominavano D. Cattaneo principe di San Nicandro, [...] a Firenze (1801), non interruppe i contatti con l'Inghilterra; nel 1806, Napoleone gli tolse Napoli. Rifugiatosi in Sicilia F. riebbe anche il regnodi Napoli (1815) in seguito al congresso di Vienna, e creò il regno unico delle Due Sicilie (1816 ...
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Figlio (n. forse Argentan, Orne, 1182 - m. Harzburg 1218) di Enrico XII di Baviera detto il Leone e di Matilde d'Inghilterra, fu dalla tradizione familiare designato a prendere le parti dell'Inghilterra [...] O., rifugiatosi nel 1207 in Inghilterra, riebbe la corona (con elezione questa volta unanime) solo nel 1208, dopo l'assassinio del rivale. Nel 1209 cinse anche la corona imperiale a Roma, ma la controversia sul regnodi Sicilia condusse ben presto a ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regnodi Maria la [...] Henry VI, sul travagliato regnodi Enrico VI, trasformato poi in tetralogia con l'aggiunta di Richard III, sia almeno quale scaturiranno tutti i mali futuri dell'Inghilterra, fino al riscatto operato dalle conquiste di Enrico V. A Richard II fece ...
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Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] di E. e Tancredi di Lecce ebbe il riconoscimento del papa, di Enrico di Brunswick, figlio di Enrico il Leone, e di Riccardo Cuor di Leone, re d'Inghilterra 1194 poté finalmente impadronirsi del regnodi Sicilia e di Puglia. Rafforzato il suo dominio ...
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Primogenito (Le Mans 1133 - Chinon 1189) di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò e di Matilde, figlia di Enrico I. Salì al trono nel 1154. Riprese la lotta contro l'autonomia baronale, avviò una riforma [...] e Riccardo, ai quali egli aveva attribuito rispettivamente il regno d'Inghilterra, la Bretagna e l'Aquitania, riservando però a sé ogni potere. I tre figli di E. erano appoggiati dai re di Francia e di Scozia, dalla madre Eleonora e da numerosi altri ...
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Economista, medico e matematico (Romsey, Hampshire, 1623 - Londra 1687). Fu il primo ad applicare con metodo la statistica ai fenomeni economici e, insieme con J. Graunt, si può considerare uno dei maggiori [...] soprattutto allo studio, nonostante sotto il regnodi Carlo II fosse stato investito di importanti cariche pubbliche e fosse stato . Inoltre, avviò in Inghilterra lo studio scientifico dei fenomeni economici, prima di lui osservati soltanto a ...
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Figlia (Kensington 1819 - Osborne House, is. di Wight, 1901) di Edoardo, duca di Kent, quartogenito di Giorgio III, e di Vittoria Maria Luisa, figlia di Francesco di Sassonia-Coburgo. Divenuta imperatrice [...] avvento di V. la corona d'Inghilterra si separò da quella di Hannover, passata al duca di Cumberland), in un periodo di trasformazione cui prestigio era alquanto scosso dagli scandali del regnodi Giorgio IV, sì che affioravano non trascurabili ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...