CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] e in Inghilterra. Il C. si sentiva a disagio a Parigi, privo di precise istruzioni, incapace di afferrare parte avuta nella formaz. del e connubio”, oltre a V. Bersezio, Il regnodi Vittorio Emanuele II, Torino-Roma 1878-1895 (specie V, p. 273); ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] appoggio morale entusiasta dell'Inghilterra e, salvo qualche noia per la libertà di stampa, godè dell' di Crimea trovò in lui un convinto sostenitore. Ma l'A. ebbe il torto di rifiutare l'incarico di rappresentare il regnodi Sardegna al Congresso di ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] inviate dal governo repubblicano di Manin in Francia e in Inghilterra, si fece addirittura drammatico . Comello, E. C. alla difesa di Venezia, Treviso 1910; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regnodi Napoli (Episodi dal 1849 al 1860), Milano ...
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BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] scambi commerciali - che con l'Inghilterra, grande produttrice di lana, si intensificarono particolarmente a partire . Sotto il regnodi Giovanni I e di Giovanni II, fino alla metà del sec. 14°, un numero sempre maggiore di atti ufficiali venne ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] sarebbe stato tra G. e Riccardo Cuor di Leone, re d'Inghilterra, in procinto di imbarcarsi per la crociata. In tale occasione durante l'assedio di Napoli del 1191, a non infierire sulla popolazione perché comunque il Regnodi Sicilia sarebbe entrato ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] irritazione per le continue eccessive richieste diInghilterra, Savoia e Portogallo e, ff. 182-185; V. Bacallar y Sanna, Mémoires pour servir a l'histoire d'Espagne sous le regne de Philippe V, Amsterdam 1756, I, pp. 140 s.; II, p. 292; III, pp. ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] del 1811 C. era di nuovo a Parigi, dove svolse incombenze per il Regnodi Napoli, di carattere politico e finanziario, parfaite": Masson, IX, p. 199) e con l'Inghilterra, mostrandosi più sottomessa alle richieste austriache, più diffidente verso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] III (1216-1272) diInghilterra alla Normandia, al Maine, all’Angiò e al Poitou e il suo riconoscimento dello stato di vassallo per il Ducato di Guienna (Aquitania), estende il regno alle contee di Tolosa e di Champagne al tempo di Filippo l’Ardito ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] latino.
"Perché te ne vuoi tornare in Inghilterra - scrive all'amico cui dedica la traduzione A. Monteverdi, Le Origini, Milano 1926, pp. 464-66; G. B. Siragusa, Il regnodi Guglielmo I in Sicilia, Palermo 1929, pp. 160 n., 161, 170, 171, 173, ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] di rappresaglia: una spedizione preferibilmente diretta contro il Regnodi Napoli. Per la piena applicazione del piano di Stuart e appoggiando la lega russo-svedese contro l'Inghilterra, poiché Carlo XII di Svezia era morto e Pietro il Grande si ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...