Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] 1160, nel sinodo di Tolosa, egli veniva riconosciuto dai sovrani e dall'episcopato di Francia e d'Inghilterra; poco più tardi introdotte ai suoi tempi nel regno, la promessa di non impedire gli appelli alla Santa Sede e di fare una crociata, il ...
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Nicola Breakspear nacque in Inghilterra, a Langley, presso Sant'Albano, da un ecclesiastico di nome Roberto. Viaggiò in Francia, studiò ad Arles, fu quindi accolto nel monastero di San Rufo presso Avignone [...] di Benevento violasse le disposizioni del trattato di Costanza, da lui conchiuso nel 1153 con Eugenio III, ai danni del regno questo papa inglese, nel 1155, abbia autorizzato Enrico II d'Inghilterra a impadronirsi dell'Irlanda.
Bibl.: J. D. Mackie, ...
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Anselmo, nato di nobile famiglia a Baggio, presso Milano. ordinato prete in quella città, vi sostenne con dottrina ed eloquenza il movimento riformatore della Pataria (v.). Allontanato da Milano per il [...] , salvo nelle terre soggette al suo diretto dominio. In Inghilterra, il papato riformatore presta il suo appoggio a Guglielmo il Bastardo, duca di Normandia, nella conquistȧ del regno (1066). La Chiesa favorisce le spedizioni dei cavalieri francesi ...
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Pietro Roger nacque a Maumont (Corrèze) nel 1291 da Pietro, signore di Rosières e mori in Avignone il 6 dicembre 1352. Fu monaco benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo d'Arras (1328), arcivescovo [...] prodigalità il tesoro lasciato da Benedetto XII; provvide alle ingenti spese di corte inasprendo la fiscalità, con grave danno dell'autorità pontificia, specie in Inghilterra, dove la provvista dei benefici ecclesiastici provocò un violento conflitto ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] re di Castiglia, l'indissolubilità del matrimonio e, rifiutando il re di riprendere Bianca di Borbone, colpì il regno d il marchese di Monferrato. Ma tentò invano di comporre la Francia e l'Inghilterra, di riunire le due nazioni e di organizzare le ...
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Morto Clemente III, nel marzo 1191, il 30 fu eletto a succedergli Giacinto di Pietro Bobo romano, cardinal diacono di S. Maria in Cosmedin, vecchio di 85 anni. C. coronò imperatore Enrico VI, insieme con [...] d'Inghilterra, il re crociato, nonostante l'uccisione del vescovo di Liegi, l'occupazione di terre della Chiesa, C. non volle scomunicare Enrico; anzi, quando Enrico morì nel 1197, assicurò al figlioletto di lui, Federico, l'investitura del regno ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] stradale e in quello a scacchiera.
L'Inghilterra medievale mostra, più di ogni altro paese, la tendenza alle formazioni avrebbe dovuto essere veramente la città ideale, nella quale il regno dell'unità si sarebbe dovuto estendere non solo alle case, ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] ) fu ispirata dalla guerra tra il re di Francia (Pan) e il re d'Inghilterra (Articus), ma appartiene a due momenti diversi 1934. - Bibliografie di codici petrarcheschi: I codici petrarcheschi delle bibliot. governative del Regno, Roma 1874; ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] non comperare cristiani del regno per venderli ai pagani, e ancora nel 1007 il convento di S. Benedetto di Conversano otteneva l' proponeva infatti dall'Inghilterra che si concedesse alle navi da guerra di ogni stato di sottoporre a visita qualunque ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] si concilia con la felicità, in quel "regno dei fini" nel quale l'autonoma volontà morale di Francia, indi in Inghilterra, negli Stati Uniti e in altri paesi (in Giappone, all'università di Tōkyō nel 1903; nella repubblica argentina, all'università di ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
pommelier s. m. e f. Professionista dell’assaggio e del servizio del sidro. ◆ Mai assaggiato il Sidro!? Bhè è l'occasione giusta… assieme all'unico Pommelier d'Italia!! E lo abbiamo noi...!! (BaBaAssociazioneCulturale, pagina Facebook, 27 febbraio...