(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] la Tessaglia, quindi penetrò in Grecia, conquistò Atene, e, attraversato l’istmo di Corinto, dilagò nel Peloponneso. , il ‘regnodi Tolosa’.
Il regnodi Tolosa e la dinastia dei Balti
La politica dei V. oscillò, in un’incerta linea di condotta, tra ...
Leggi Tutto
senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] era, come in analoghe istituzioni greche, l’età (più di 60 o, secondo altri, di 46 anni); in seguito prevalse costituirono invece a imitazione dei parlamenti del regnodi Francia, come corpi di carattere più amministrativo che politico. Il s ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] quanto andrebbe individuato il motivo di questa eccezione (per es. l’insegna del regnodi Gerusalemme è d’argento, alla a freddo con mastice; esemplari di s. caldo, verdi e blu, sono invece attestati dal 6° sec. a.C. in Grecia, da dove si diffusero in ...
Leggi Tutto
Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] poesia in un programma di speciosa e superficiale ellenizzazione dell'Impero (istituzione di agoni all'uso greco, fasto della corte). con lui la dinastia Giulio-Claudia. ▭ Negli anni diregnodi N. la situazione militare dell'Impero era rimasta buona ...
Leggi Tutto
Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] di provvedere all’educazione dei giovani di origine asiatica, favorendo in questo modo la propagazione del cattolicesimo, nonché gli interessi commerciali del Regnodi sorsero i collegi per gli o. (greco, maronita) e furono editi i libri liturgici ...
Leggi Tutto
Nella Grecia e in Roma antica, gruppo di famiglie che riconosceva un ceppo comune e prendeva sovente il nome da un capostipite spesso fittizio.
In Grecia le g. (γένη) sembrano essere una naturale formazione [...] relative alla adozione, emancipazione, cura dei minori ecc. Pare che i rappresentanti di 100 g. costituissero il senato romuleo, poi accresciuto a 300 durante il regnodi Tarquinio Prisco. Le g. furono divise in maiores e minores, divisione originata ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] pp. 3-34; D. Musti, La storia greca, pp. 35-66; M. Mazza, La storia di fattori, come ognuno può vedere, di essenziale matrice crociana (B. Croce, Storia del regnodi Napoli, edizione a cura di G. Galasso, 1992).
La denunzia del carattere ''mitico'' di ...
Leggi Tutto
VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] corsi a combattere per l'indipendenza greca e il sacrificio di Santorre Santarosa non ebbe il debito parte d'Italia. La prudenza d'uno stato regolare impediva però al regnodi Sardegna le più audaci iniziative; e Garibaldi riprese nel 1860 la sua ...
Leggi Tutto
VENIZELOS, Eleuterio Ciriaco
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato a Murnies, presso La Canea, il 23 agosto 1864, da famiglia greca trasferitasi in Creta nel sec. XVIII, morto a Parigi il 18 marzo [...] dei Cinque che doveva assistere l'alto commissario, principe Giorgio diGrecia, nel governo. L'accordo fra il principe e V. del governo dell'isola, ma s'impose all'attenzione dei Greci del regno solo durante la crisi politica del 1909-10 provocata in ...
Leggi Tutto
PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] Grecia meridionale. Sappiamo dalle fonti scritte che Archelao vi edificò uno splendido palazzo, adorno di pitture murali, ove ospitò importanti poeti, fra cui Euripide, che a P. scrisse e presentò le Baccanti. Dall'epoca del regnodi Filippo ii e di ...
Leggi Tutto
zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....