DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] acquistò importanza fin dai primi anni tormentati del regnodi Carlo V; accanto a Cristóbal de Haro, 20.000 ducati; il 15 nov. 1526 da Granada l'asiento stipulato dai due raggiunse la cifra di 23.000 ducati, seguiti da altri 20.000 tre ...
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ARAGONA, Filippo d'
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Nacque nella diocesi di Pamplona da Carlo, primogenito del re Giovanni II d'Aragona e Navarra. Appena ventisettenne designato dal re come arcivescovo di Palermo ebbe approvata [...] cancelliere del Regno poiché il Senato di Palermo si rifiutò di considerarlo cittadino di Sicilia, all'arcivescovato, tornò in Aragona, ove morì nel 1488, durante la guerra diGranada.
Bibl.: G. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, IV, Zaragoza ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] marittime che operavano nel Mediterraneo occidentale. Nella penisola iberica navi veneziane frequentavano i porti dei regnidi Aragona, Castiglia e Granada, mentre nell’Atlantico già nel 1384 fu riaperta la rotta che portava alle Fiandre toccando ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] consultato sulla continuazione della costruzione del cosiddetto palazzo di Carlo V a Granada, mentre nel 1626 si chiese il suo parere nel 1629 fu suggerito di interpellare il C., come una delle quattro persone più pratiche del regno, per dirimere le ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] , regione della luce immateriale di estensione infinita prodotta da Dio stesso, e regno - secondo l'insegnamento platonico Revue du seizième siècle, XIV (1996), pp. 15-28; M. Granada, Th. Digges, G. Bruno e il copernicanesimo in Inghilterra, in Bruno ...
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SANNA, Demetrio Vittorio.
Stefania Nanni
– Nacque il 22, o forse il 12, gennaio 1729 da Sebastiano e da Giuseppa Tanca a Tiesi (oggi Thiesi), feudo Manca nell’Altopiano del Meilogu, a circa trenta [...] ad gentes nel periodo 1705-1763 (cfr. Turtas, 2010, p. 53) non consente di sapere se il Nuevo Reino de Granada fosse tra i desiderata di Sanna, di cui peraltro non è nota la destinazione apostolica originaria. Del resto, le scansioni successive ...
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OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi
Alberto Melloni
OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi. – Nacque il 9 luglio 1828 a Bene, nel Cuneese (ridenominata Bene Vagienna dopo l’ingresso nel Regno d’Italia di Bene [...] dei parroci; 1880, ponenza sulla situazione della Chiesa in Nuova Granada (Colombia) e sull’erezione della diocesi nello Stato di Boyacá; 1880-81, ponenza sull’opportunità di erigere una sede vescovile o arcivescovile a Bucarest e sul progetto ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] di acquistare a tale scopo un terreno nel comune di Desio; poi, con l'avvento del Regno d'Italia, dalla provincia di , Da Granada a Milano. Quattro secoli di psichiatria, in Fatebenefratelli, n. s., XXXI (1966), pp. 29 s.; D. Furfaro, L'opera di C. C ...
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