Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] , da dove gli ebrei furono cacciati nel 1492, lo stesso anno della conquista del regno musulmano diGranada. La storia degli ebrei spagnoli, i sefarditi (da Sefarad, termine di origine biblica usato in ebraico a designare la Spagna), è quella che ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia degli Stati della penisola iberica nel XV secolo è contrassegnata, in [...] Valladolid all’impresa proposta da Colombo cessano in seguito alla vittoria dei reali di Spagna sul regno islamico diGranada che, proprio nel 1492, segna la definitiva esclusione dell’ultimo Stato islamico dalla penisola iberica. Con la convenzione ...
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Aragona, regnodi
David Abulafia
Parlare del 'Regnodi Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] , gli Abdalwadidi dell'Algeria e gli Hafsidi della Tunisia, per non parlare dei Nasridi in Granada dopo il 1250. Durante i primi anni del regnodi Giacomo questi rapporti furono resi più difficili dalla presenza in Africa, così come nella Spagna ...
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SORIA
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo dell'omonima provincia nella Castilla-León, ubicata su due colline lungo la riva destra del fiume Duero.L'origine di [...] di culture diverse, favoriti dalla situazione geografica di S., città castigliana al confine con il regnodi Aragona (Lambert, 1935).Vi sono resti romanici di minore importanza anche nella chiesa di del arte, Granada 1973", I, Granada 1976, pp. ...
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ZAPATA Y CISNEROS, Antonio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Madrid l’8 ottobre 1550, secondogenito di Francisco I, conte di Barajas, e di María Clara de Mendoza.
Il padre era stato regidor di Cordoba al [...] 21 gennaio 1606, liberò il posto di cardinale protettore del Regnodi Castiglia in corte di Roma e rese urgente il problema valimientos de Lerma y Olivares, Tesis Doctoral, Universidad de Granada 2017, https://hera.ugr.es/tesisugr/267 6863x.pdf; ...
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VERARDI, Carlo
Martina Colazzo
– Nacque a Cesena nel 1440 dalla nobile famiglia Verardi. Non sono noti i nomi dei genitori.
Originari di Lodi, dove possedevano diversi castelli, i Verardi sono attestati [...] La instant tragedy incentra l’azione sulla resa diGranada, ultima roccaforte moresca di Spagna, che il 2 gennaio 1492 cadde per 1493; In laudem serenissimi Ferdinandi Hispaniarum regis Bethice et regni Granate obsidio victoria et triumphus, s.n.t. [ ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] genn. 1492 con la conquista diGranada. Al ritorno in Sicilia il G. ricevette la somma di circa 1500 fiorini per il truppe.
Nell'agosto del 1514 ottenne la carica di ammiraglio del Regnodi Sicilia, che era stata ricoperta dal fratello Antonio ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] del processo dei Templari e fece altra comparsa, nel sec. 16°, durante il regnodi Maria la Cattolica, già nel sec. 13° l’I. fu stabilita in quasi moriscos, mori convertiti soprattutto dopo la conquista diGranada, i quali, fedeli all’islam, si ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Giovan Francesco
Luigi Tufano
– Figlio primogenito del condottiero di ventura Roberto (1418-1487) e di Giovanna da Correggio (figlia del conte Giacomo), nacque verosimilmente [...] Regno. Tuttavia già l’anno successivo furono avviate le trattative per riguadagnare i loro servizi alla causa milanese contestualmente con l’ingaggio da parte di assegnati alla Corona francese dal trattato diGranada (11 novembre 1500). Entrò il ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] l'arcivescovo diGranada e il vescovo di Zara durante la discussione sulla procedura da adottare per una dichiarazione di voto. pp. 216 s.; G. B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regnodi Napoli, III, 2, Napoli 1752, pp. 370-373, che gli ...
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