di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] per questa ragione lasciò la sua terra per quella di Canaan, dove abitavano dei giudei (o ebrei) che credevano come lui in un come in principio, e si stabilisca presto il Tuo solo regno sopra di noi, con grazia e misericordia, con carità e giustizia. ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Nascita di Israele porta a conclusione il progetto nazionale ebraico a cui aveva dato vita il movimento politico sionista di Theodor Herzl, [...] a sud (la Giudea meridionale e il deserto del Negev), collegati da una fascia costiera che si restringe nella zona a nord di Tel Aviv fino grado di appello e verdetto, che svolge mansioni di cassazione e di liceità costituzionale. Come il Regno Unito ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] Giudea a seguito delle repressioni seguite alle rivolte antiromane del 70 e del 135 d.C. determinò certamente un aumento della popolazione di con il regno latino di Gerusalemme fu il momento più significativo nella storia artistica di Nazareth. I ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] essere confinata ai soli Giudei o se dovesse rivolgersi a tutti gli uomini. A prevalere fu la linea di Paolo di Tarso, il quale Agostino di Canterbury, con 40 compagni, inizia nel 595 la rievangelizzazione della patria di Pelagio, partendo dal Regno ...
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Mosè
Lucio Biasiori
Non si farà torto a un autore che si rivolgeva a «chi legge la Bibbia sensatamente» (Discorsi III xxx 17), se si considerano come parte del suo patrimonio mitico anche i personaggi [...] occorre che alcuna republica o regno sia, da principio, ordinato bene, o al tutto di nuovo fuora degli ordini vecchi Giudei contro a’ Romani. E tutto dì occorre che uno di loro, preso, si lascia ammazzare per non negare el nome viniziano [...] di ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] resistenza contro i Seleucidi, governarono la Giudea tra il 134 e il 36 a.C. con il soprannome di Maccabei (Libri dei Re): un della suddivisione del Medio Oriente in regni, e quindi causa dell’ascesa al trono di Antioco Epifane, contro il quale ...
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GIOVANNI Evangelista, santo
Leone TONDELLI
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Nella Bibbia portano il nome di G. il IV Vangelo canonico, tre Lettere, delle quali la seconda e la terza brevissime, e l'Apocalisse (v.). Nelle lettere [...] che G. morisse in Giudea, a epoca imprecisata, ma avanti l'anno 70. Fondamenti precipui di quella tesi sono: 1. il testo di Marco, X, 39, di dottrina e di attività religiosa? Che valeva mandare i Dodici col buon annuncio dell'approssimarsi del Regno ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] uccidere il proprio popolo su larga scala. Per centinaia di migliaia di americani, la lettura di Common Sense fu un momento di conversione decisiva non solo verso l’indipendenza dal Regno Unito, ma anche dall’imperialismo e dal governo monarchico ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] Aquileia renderebbero "contestualmente possibile l'approdo digiudeo-cristiani alessandrini nella nostra regione e, marciana aquileiese ormai in fase di consolidamento.
Alla fine del regno longobardo (774), i patriarchi di Grado Giovanni (766-803) ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] cittadini romani. Quest’accusa è indirizzata in verità sia a giudei sia a cristiani, anche se una separazione tra i due di quell’immensa regione asiatica. Augusto riceve ambasciatori dall’India128. Sotto i regnidi Costanzo II e di Giuliano ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
tetrarca
s. m. [dal lat. tetrarcha o tetrarches, gr. τετράρχης, comp. di τετρα- «tetra-» e -αρχης «-arca»] (pl. -chi). – Sovrano, governatore della quarta parte di uno stato unitario del mondo antico: i t. del sistema imperiale romano dioclezianeo....