Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] del regnodi Dio, di quattro bestie, indicanti quattro imperi mondiali succedentisi, e di "uno di reggenza dei varî re; e propriamente va dall'anno terzo di Joachim re diGiuda (I,1), cioè 603 a. C., al tempo di Ciro, non oltre certo il terzo anno di ...
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Secondo re, dopo Saul, degli Ebrei e fondatore della dinastia che, anche dopo la divisione del popolo ebraico in due regni, continuò a regnare in quello meridionale o diGiuda.
Nome. Fonti della storia. [...] in Hebron fino alla morte. - Nei sette anni che D. regnò in Hebron la sua giurisdizione era assai limitata, non oltrepassando quasi la tribù diGiuda, che dopo la sconfitta di Gelboe era sotto l'influenza dei Filistei; il resto del territorio ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Somme, sede d'un vescovado, del II corpo d'armata, d'una corte d'appello e di un'accademia, situata in riva alla Somme, nel cuore della Piccardia. [...] generale del regnodi Francia.
Arte. - Al posto degli antichi bastioni di Amiens vi è ora una cinta di boulevards, interrotti si ergono le 22 statue colossali dei re diGiuda. Il rosone di 11 m. di diametro presenta, entro una cornice della metà del ...
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LEVI e Leviti (Levi, ebr., nella versione greca dei LXX Λευεί e Λευί; la Bibbia riallaccia il nome alla radice "aderire" [Genesi, XXIX, 34 e Num., XVIII, 2]; per altra etimologia vedi sotto)
Leone Tondelli
L., [...] gher) nella tribù diGiuda (Giudici, XVII, 7, XVIII, 30), si pone a servizio di culto presso il ricco efraimita Mica, ed è poi invitato a Dan, dove crea un santuario che con quello di Betel sarà tra i centri principali religiosi del regno delle dieci ...
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Celebre città della Palestina in Giudea, a 9 km. circa a sud di Gerusalemme, e a 777 m. di altezza, sulla dorsale che forma spartiacque fra il Mar di Levante e il Mar Morto ed è incisa da tutte le parti, [...] della Palestina. Benché non ricordata nella lista delle città diGiuda dal fibro di Giosuè, fu però tra le città assegnate a
Da Giustiniano al regno latino. - Per un curioso fenomeno di psicologia popolare, le orde di Cosroe nell'invasiorie persiana ...
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. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] perciò cacciati dal cielo (cfr. I Pietro, III, 19; II Pietro II, 4; Giuda, 6). Essi formano un regno organizzato del male, sotto la guida di un principe, che comunemente si dice Satana (v.).; più di raro, 'Azazel (I Henoch, VI, 7; VIII,1; IX, 6, ecc ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] del Khorāsān e di Bisanzio alla corte di Cordova notizie più sicure intorno al regno giudaico dei 1577]); poi è ristampata una quantità di volte, specialmente nelle edizioni ebraiche del Kūzārī diGiuda Levita, e tradotta in molte lingue europee ...
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MORTO, Mare (XXIII, p. 899)
Harold Henry ROWLEY
I manoscritti del Mar Morto. - Antichi manoscritti di origine ebraica, scoperti a partire dal 1947 presso le rive del Mar Morto.
Le scoperte. - La prima [...] tempi della guerra giudaica, eccettuato probabilmente il periodo del regnodi Erode I, in cui sembra che esso sia stato Juda, Utrecht 1957; J. T. Milik, Dieci anni di scoperte nel Deserto diGiuda, Torino 1957; A. S. van der Woude, Die ...
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È il secondo libro della Bibbia e del Pentateuco. Comincia col narrare le vicende dell'uscita del popolo ebraico dall'Egitto: donde il nome del libro nei Settanta e nella Volgata. È denso nella prima parte [...] del Codice dell'alleanza (XXI-XXIII), dichiarata posteriore alla divisione delle tribù ebraiche nei due regni detti diGiuda e d' Israele. Di modo che a Mosè nulla apparterrebbe dell'amplissima opera legislativa a lui attribuita nella tradizione ...
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Figlio di Antioco III, dopo la sconfitta di Magnesia (190 a. C.) fu dal padre inviato ostaggio a Roma e vi rimase circa 14 anni, anche quando sul trono salì il fratello Seleuco IV; ebbe agio di stringere [...] Mattatia, Giuda Maccabeo e i fratelli si misero in aperta rivolta, e attraverso una lunga vicenda di episodî briganteschi i divertimenti e condividerne i gusti. Aveva cercato di rialzare le sorti del regnodi Siria, e vi sarebbe riuscito se avesse ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...