Re di Giuda nel 608 a.C., figlio e successore di Giosia (II Re 23, 31-34), è detto anche IoacazSellum (Geremia 22, 11). Prevalse nella successione al primogenito Eliacim, ma, sgradito al faraone Nekao [...] allora il predominio su Giuda, fu deposto dopo pochi mesi diregno. Morì prigioniero in Egitto.
Deposto I., il faraone ebr. Yehōyākīn, Yōyākīn), che fu deposto dopo la conquista diGerusalemme. Condotto prigioniero a Babilonia, vi rimase per 37 anni; ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso (Leonberg, Württemberg, 1815 - Gerusalemme 1885). Figlio del pietista Gottlieb Wilhelm (1771-1846), cercò prima di promuovere una riforma delle chiese protestanti, poi (1854) creò [...] un movimento per favorire l'immigrazione in Palestina di cristiani ed ebrei e fondare a Gerusalemme un "Regnodi Dio", con un santuario che chiamava "Tempio tedesco"; il movimento da lui creato, detto Tempelgesellschaft o Jerusalemsfreunde ("Società ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (m. Napoli 1281), di famiglia nobile provenzale; benedettino ad Ainay (Lione), fu nominato da Clemente IV arcivescovo di Napoli (1266) e, col fratello Bernardo (v. Bernardo I Aiglerio) reggente [...] del regno mentre Carlo I d'Angiò si trovava in Toscana (1267); resse Montecassino durante l'assenza del fratello (1270), assisté al concilio ecumenico di Lione (1274); eletto nel 1278 patriarca diGerusalemme, la sua nomina fu annullata. ...
Leggi Tutto
Il povero che figura nella parabola evangelica del ricco epulone (Luca 16, 19-31). È considerato patrono degli ospizi per poveri e dei lazzaretti. Ordine di san L. Ordine religioso e militare fondato a [...] Gerusalemme durante il regnodi Baldovino I per l’assistenza ai lebbrosi. Trasferitosi ad Acri nella seconda metà del 13° sec., assunse carattere militare a difesa dei cristiani in Terrasanta. ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] Regno d'Italia. Il re d'Italia assunse per sé e per i suoi successori anche il titolo didi vescovo, mentre i diritti del monastero di Debra Libānos vennero esercitati dal rettore di quel monastero.
Anche circa i conventi etiopici in Gerusalemme ...
Leggi Tutto
VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
*
. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] episcopali, con residenza fissa dei loro titolari. La prima di queste sedi è Gerusalemme, con a capo l'apostolo S. Giacomo; quindi disposizioni dell'art. 33, n. 1, dello statuto del regno, il quale fa degli arcivescovi e vescovi dello stato una delle ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] vi è descritta come finalizzata verso l'avvento del regnodi Dio, così fra le culture tradizionali del Terzo Mondo imponeva nel mondo contadino con i nomi diregno perfetto, città santa, nuova Gerusalemme, in opposizione alla società profana e ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] guerre tra quanti sono rimasti sulla terra, coronato dalla vittoria di Cristo, dalla conversione degli ebrei e dall'instaurazione del regno millenario di Gesù a Gerusalemme, prima del giudizio universale.
Il movimento, che ancora non aveva assunto la ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] manutenzione. Rinnovò i tetti di S. Paolo, di S. Lorenzo fuori le Mura e di S. Croce in Gerusalemme, sostituendo le travi marce e dalla già matura consapevolezza che l'Occidente dei regni barbarici cristiani costituiva ormai l'ambito geografico e ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] ristrutturata la basilica di S. Croce in Gerusalemme. Sul Celio furono interessate dagli interventi adrianei le chiese di S. Clemente, , specie dopo la conquista del Regno longobardo da parte di un uomo di tanto rilievo. Secondo ogni probabilità A ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...