Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] ampi spazi di autonomia decisionale in Italia e nel Mediterraneo orientale, dove aspira a conquistare Costantinopoli e Gerusalemme, la le cui motivazioni profonde risalgono già al regnodi Federico II di Svevia, favorendo lo scoppio insurrezionale del ...
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UBALDO
Pietro Silanos
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di Ubaldo ma si può supporre che egli abbia visto i natali intorno alle prime due decadi del XII secolo.
Nelle Vitae et res gestae [...] una volta eletto, gli concesse (appunto nel 1144) la basilica di S. Croce in Gerusalemmedi cui era stato cardinale titolare (Pennotto, 1630, I, p. pontefice nell’itinerario da lui percorso nel regnodi Francia, durante il quale furono convocati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il patriarcato di Costantinopoli cerca di rafforzare il [...] liturgia. I concili di Jassy del 1642 e diGerusalemme del 1672 condannano, però, ogni forma di contaminazione con il del clero albanese nel Regnodi Napoli e ne obbliga la formazione presso i seminari cattolici di Palermo e di San Benedetto d’Ullano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Citta e principati della Germania
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I principi tedeschi godono di privilegi ed esercitano [...] fiamminghe o quelle italiane. Nelle città del regnodi Germania gli sviluppi autonomistici sono più tardi di Chiaravalle si rende conto della propensione dei nobili sassoni ad attaccare i vicini Slavi, piuttosto che recarsi in crociata a Gerusalemme ...
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Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] (dove si scontrarono con i Greci che lì avevano fondato le proprie colonie), ma sottomisero anche il regnodi Giuda conquistando Gerusalemme e, infine, assoggettarono l'Egitto. A Oriente essi sconfissero i popoli dell'Iran, ampliando ulteriormente i ...
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Ciro II il Grande
Pietro Mander
Il fondatore dell'Impero persiano
Vissuto nel 6° secolo a.C., Ciro II il Grande fu un personaggio straordinario, celebrato dagli antichi per le sue grandi imprese. Conquistò [...] regno gli Ebrei, deportati a Babilonia da Nabucodonosor, poterono fare ritorno in Palestina
Storia e leggenda
Ciro nacque da Mandane, figlia di Nabucodonosor, e la ricostruzione del tempio diGerusalemme, che i Babilonesi avevano distrutto. Tanto ...
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Ariosto, Ludovico
Gianvito Resta
I rapporti tra A. e D. si rilevano, a un'attenta lettura, più ricchi e complessi di quanto fosse lecito supporre, tenuto anche conto che l'A. non cita mai D. nella sua [...] vecchio nocchiero che guida Ruggero al regnodi Alcina ritornano certi tratti dello stesso Maruffi, La D.C. considerata come fonte dell'o. F. e della Gerusalemme Liberata, Napoli 1903; V.A. Arullani, Nella scia dantesca alcuni oltretomba posteriori ...
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Enrico II di Lusignano
Francesco Gabrieli
Re di Cipro e di Acri (nominale diGerusalemme), nato nel 1271 da Ugo III di Lusignano e da Isabella di Ibelin. Nel 1285, appena quattordicenne, successe al [...] fratello Giovanni I. Il suo regno, durato salvo una breve interruzione nel 1308-10 fino alla sua morte nel 1324, vide la fine degli ultimi domini latini di terraferma, riconquistati dai sultani mamelucchi d'Egitto, Qalāwūn e al-Ashraf, e debolmente ...
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Weizmann, Chaim
Scienziato e politico israeliano (Motal 1874-Rehovot 1952), primo presidente di Israele. Nato nella Russia zarista, nell’attuale Bielorussia, docente di chimica a Ginevra, nel 1910 divenne [...] (➔ Faysal I) per la convivenza di arabi ed ebrei nel progettato regno arabo (1919), fu presidente dell’Organizzazione sionista quasi senza interruzione, dal 1921 al 1945. Artefice dell’università ebraica diGerusalemme (1925) e dell’Agenzia ebraica ...
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Lalibela, Gebra Maskal, santo
(o Lalibala) Imperatore d’Etiopia, della dinastia Zagwe (n. 1150 ca.-m. 1225). Secondo l’agiografia del monaco Abba Amba, il giovane e devotissimo L., di ritorno da un [...] pellegrinaggio a Gerusalemme (1180 ca.), accettò con esitazione la corona. Sostenne con fervore la Chiesa, fondando monasteri, e consolidò i confini dell’impero. Coltivando buone relazioni con il Saladino, allentò la pressione islamica. Il regnodi L ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...