Potente re di Damasco che fiorì nella seconda metà del sec. IX a. C., e fu contemporaneo dei re di Giuda Ochozia, Atalia e Joas, e dei re d'Israele (Joram), Jehu e Joachaz. Egli era probabilmente un alto [...] a fare contro Joachaz successore di Jehu (XIII, 22), riducendo quel regno a mal partito (XIII, 7). Contro il regnodi Giuda A. mosse guerra egualmente, marciando, dopo l'espugnazione di Geth, su Gerusalemme; risparmiò tuttavia la città perché ...
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Gran Muftī della Palestina; nacque a Gerusalemme nel 1895 (secondo altre fonti nel 1897), studiò al Cairo nella università di al-Azhar, poi alla Scuola militare di Costantinopoli; collaborò con le truppe [...] sorto tra il Regno Arabo Sa‛ūdiano e il Yemen. Nel 1936 diventò presidente del supremo comitato arabo che diresse l'insurrezione armata in Palestina. Minacciato di arresto nel 1937, si rifugiò nella moschea al-Aqṣā Gerusalemme e quindi riparò ...
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Figlio di Eschilo, appartenne a nobile famiglia di Antiochia, e fu educato insieme a Seleuco figlio di Antioco III re di Siria. Quando Seleuco IV (187-175 a. C.) salì sul trono, Eliodoro ne divenne il [...] primo ministro. Il problema più grave del regnodi Seleuco era costituito dalle annualità dell'indennità di guerra che dovevano essere pagate ai Romani. Secondo la tradizione giudaica del II libro dei Maccabei, III, 24 seg., E., durante un giro d' ...
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ḤIRAM (ebr. Ḥīrām [forse abbreviazione di 'Ăḥīrām]; Flavio Gius. Εἴρωμος)
Giuseppe Ricciotti
1. È il fenicio re di Tiro che secondo II Samuele (Re), V, 11 fornì aiuti di materiali e artefici a David [...] reggia a Gerusalemme, e secondo I (III) Re, V, 1 segg. li fornì anche a Salomone per le costruzioni del Tempio e della reggia. Secondo Flavio Giuseppe (Antiquit., VIII, 5,3; Contra Apion., I, 17-18) Ḥ. era figlio di un Abiba‛al, e avrebbe regnato 34 ...
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GEROBOAMO I
Vincenzo Cavalla
. Primo re d'Israele, figlio di Nabat della tribù di Efraim. Egli fu dapprima al servizio del re Salomone, ma condivise il malcontento generale che eccitavano le spese [...] scisma politico G. aggiunse lo scisma religioso. Perché il popolo non si recasse al tempio diGerusalemme, ove regnava Roboamo, fabbricò due vitelli d'oro come simboli di Jahvè e li eresse uno a Bethel alla frontiera meridionale, l'altro a Dan, a ...
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Il più notevole fra i personaggi biblici di questo nome è oggetto di uno tra i vaticinî di Isaia (Is., XXII, 15). Sobna, prefetto del palazzo di Ezechia, viene aspramente rimproverato dal profeta con magniloquenti [...] 'inviati assiri e con Isaia circa le sorti riservate a Gerusalemme.
Un altro Eliacim, figlio di Giosia re di Giuda, dopo la morte di suo padre nella battaglia di Megiddo, e l'effimero regnodi suo fratello Joachaz, fu dal re egiziano vincitore Nechao ...
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GIOSAFAT (ebr. Yehü-èāphat "Dio giudica")
Vincenzo CAVALLA
Re di Giuda, che regnò 25 anni, circa nell'871-846 a. C. Adottò una politica contraria a quella dei suoi predecessori. Nel campo religioso fu [...] col connazionale regnodi Israele, aiutando Acab nella guerra contro i Siri, e dando in moglie Atalia, figlia di Acab, al del giudizio finale nella valle detta di Giosafat, o altrimenti del Cedron, situata a oriente . diGerusalemme, tra le mura e il ...
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Città dell'Egitto, rinvenuta dal Petrie nel 1886 a Tell ed-Daffānah o Defenneh. Secondo l'Itinerarium Antonini distava 16 miglia da Pelusio. La Bibbia la designa con il nome di Thaḥpanhes o Tḥehapenḥes, [...] a Psammetico I (663-609 a. C.). Qui (v. apriês) si rifugiarono alcuni profughi del regnodi Giuda, quando Nabucodonosor II ebbe preso Gerusalemme (586). Ai tempi di Erodoto la fortezza, che controllava la via verso la Siria, era presidiata; così pure ...
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PIETRO I di Lusignano, re di Cipro e diGerusalemme
Nicola Turchi
Divenuto re nel 1359 alla morte del padre Ugo IV, fu il più ardimentoso dei re lusignani e l'ultimo rappresentante dello spirito delle [...] Diede un impulso vigoroso alla politica estera del suo regno che si destreggiava tra le contrastanti cupidigie di Genovesi e Veneziani e si recò in Europa presso il pontefice e i sovrani di Francia, Inghilterra e Germania per eccitarli a organizzare ...
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Figlio di Guglielmo Lungaspada di Monferrato e di Sibilla sorella di Baldovino IV (v. sopra), nacque postumo nel 1178. Quando il re Baldovino IV si decise a regolare la successione, giudicando incapace [...] diregno il secondo marito di Sibilla, Guido di Lusignano, si affrettò a proclamare re il nipotino e a farlo incoronare (20 maggio 1183). Baldovino V successe allo zio nel 1185, ma governò per lui Raimondo III conte di Tripoli, mentre a Josselyn di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...