GIOVANNI Ircano
Umberto Cassuto
Figlio di Simone Asmoneo, successe al padre nella dignità di sommo sacerdote e di etnarca dei Giudei (135 a. C.), scampando alla strage che di Simone e dei suoi aveva [...] governo di Giovanni Ircano, per ricondurre i Giudei sotto la dominazione sira. L'assedio posto a Gerusalemme si concluse in cui cadde allora il regnodi Siria gli permise di riacquistare la sua indipendenza, di riprendere Gazara e Giaffa, ...
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Figlio maggiore sopravvissuto di Giovanni di Gaunt, nato nel 1367 a Bolingbroke (Lincolnshire). Diventato conte di Derby nel 1377, fu prima uno dei lords appellants, che umiliarono Riccardo II nel 1387, [...] di tornei, di crociate in Lituania e Prussia e visitò Gerusalemme. Tornato alla vita politica inglese, ebbe la dignità di duca di la Francia segnarono gl'inizî del regnodi Enrico. Nel 1403 il conte di Northumberland e suo figlio Hotspur si ...
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Figlio di Raimondo di Poitiers e di Costanza, figlia di Boemondo II e signora d'Antiochia, nacque verso il 1144. Morto il padre nel 1149, il governo del principato rimase nelle mani di Costanza e del suo [...] , e Baldovino III diGerusalemme. Boemondo III assunse il governo del principato nel 1163 alla morte della madre e s'industriò di tenersi in buona amicizia col re Amalrico I, che nel 1164 gli affidò la luogotenenza del regno durante le spedizioni d ...
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. Faraone della XXVI dinastia, saitica, che regnò dal 589 al 570 a. C. In egiziano il suo nome è Wa' ḥ-ab-rîe (w' ḥ-jbj-r‛j) che significa "longanime è (il dio) Rîe", reso da Manetone Οὐάϕρις, dai Settanta [...] Sidone cospirano contro il giogo dei Caldei. Specialmente il regnodi Giuda asseconda le sue mire ed i bollenti nazionalisti spingono suoi alleati operando per via di terra dalla parte di Gaza; ma l'esercito che cingeva Gerusalemme, levato il campo, ...
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È la triplice risposta alle interrogazioni che fa il sacerdote nel battesimo, per ottenere dal battezzando la rinunzia, e promessa di distacco dal demonio, dalle sue pompe e dalle sue opere: ed è anche [...] del demonio, e l'adesione alla fede e al regnodi Cristo ('απόταξις καὶ σύνταξις). Anche storicamente la cosa è et omni pompae tuae ei omnibus operibus tuis (così anche in Cirillo diGerusalemme, Catechesis. XIX, 2-9: perché l'occidente è la regione ...
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. Famiglia originaria di Normandia. Si stabilì nel principato di Salerno al tempo di Roberto Guiscardo, con Angerio, i cui figli, feudatarî fin dal sec. XI, furono detti filii Angerii, onde il cognome. [...] Federico II con Riccardo, maresciallo dell'Impero e bailo dei regnidi Cipro e diGerusalemme (1232-42). Caduto in disgrazia per la perdita di Tiro, Riccardo fu con tutta la famiglia carcerato, poi esiliato e accolto da Raimondo VII a Tolosa (1244-50 ...
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Nome di tre re di Damasco ricordati nella Bibbia.
Benadad I, figlio di Tab-rimmon, era in lega con Baasa re d'Israele; ma Asa (v.) re di Giuda si comprò a prezzo dei tesori della reggia e del Tempio di [...] Gerusalemme l'alleanza di lui, facendo che rompesse la lega con Baasa e invadesse i territorî di questo (I [III] Re, XV, 18-20). Nell'854 è a capo di una coalizione di stati siro-palestinesi (compreso il regno d'Israele) contro l'Assiria, il cui re ...
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Re di Arabia, nato a er-Riyāḍ il 19 aprile 1906, morto ivi nel 1975. Secondogenito del fondatore del regno saudiano, esordì negli affari di stato nel 1926, quando fu nominato vicerè dell'appena conquistato [...] in stati confinanti con il suo regnodi regimi che considerava ad esse ispirati, anche a costo di conflitti con altri stati arabi. Il profilarsi di pericoli, veri o presunti, per i luoghi santi diGerusalemme, occupata dal 1967 dagl'israeliani, lo ...
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Figlio secondogenito di Guglielmo V, marchese di Monferrato, nacque probabilmente verso il 1146. Dal 1170 partecipò col padre alle guerre e agli avvenimenti politici subalpini, seguendo la politica imperiale. [...] Sibilla, per poter avanzare diritti alla corona diGerusalemme. I re di Francia e di Inghilterra riuscirono a conciliare i due rivali, riconoscendo a Guido il regno e a C. il diritto di successione e il possesso di Tiro, Sidone e Berito, ma poco dopo ...
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Re vassallo di Roma, figlio di Agrippa I, nacque intorno al 28 d. C. Alla morte del padre, si trovava a Roma, forse a scopo di educazione, e, a causa della sua giovane età - aveva circa 17 anni - non gli [...] gli venne data la sorveglianza sul tempio diGerusalemme e il diritto di nominare i sommi sacerdoti. Nel 53 gli fu tolto il regnodi Calcide e dato invece un territorio più esteso, di popolazione prevalentemente greca, che comprendeva la Batania ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...