BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di Pinerolo e, reciprocamente, con l'ammissione di Luigi XIII alla regolamentazione degli affari diGermania pp. 100 s.; N. Capece Galeota,Cenni stor. dei nunzi apostolici residenti nel Regnodi Napoli, Napoli 1877, pp. 52 s.; A. de Lantenay (A. L. ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] si oppose alle trattative per la cessione di Benevento al Regnodi Napoli. Contemporaneamente seguiva i progressi del eretici, e ne segnalava con fiducia i progressi in particolare in Germania, in Francia e nelle missioni.
Morì a Roma il 19 aprile ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] parentesi di eccezionale interesse quando egli accompagna in Germania il Contarini, legato papale al colloquio di religione di Ratisbona speciosa mistificazione, che sarebbe divenuta caratteristica del regnodi Paolo IV, tra motivi anti-imperiali e ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regnodi Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] di rompere l'accerchiamento in cui voleva stringerla la Spagna e di estendere la propria influenza sulla Germania. 'assedio e riceveva via terra e via mare rinforzi di soldati e munizioni dal Regnodi Napoli. Il 14 giugno, in una violenta battaglia ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] i motivi che indussero Martino V nell'aprile 1421 a inviare il C. come legato nel Regnodi Boemia - passato nel frattempo a Sigismondo - e in Germania. Tre erano i compiti assegnatigli: la lotta contro l'eresia, cioè contro il movimento ussita, la ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] Regnodi Francia si avrà nel 1349.
La morte di Benedetto XII, l'elezione diGermania, Inghilterra e Spagna.
Una loro parziale raccolta, autorizzata dallo stesso D., fu curata da un amico, Dietrico di Colmar (frate domenicano) e comprende una decina di ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] a Napoli, dove Pietro Astorgio di San Pietro prese il posto diGermanico Malaspina (21 dic. 1591), e Gardi, Lo Stato in provincia. L'amministrazione della Legazione di Bologna durante il regnodi Sisto V (1585-1590), Bologna 1994, ad ind.; ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] minaccia dei protestanti diGermania e quella dei Francesi dal Piemonte. E la strenua resistenza di Parma e della destino personale dell'agente mantovano a Roma.
Sin dal principio del regnodi Paolo IV la posizione del C. a Roma si fece infatti ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] ; alla fine comunque F. riuscì a convincerlo. Benché alla elezione del nuovo re diGermania (22 maggio 1246), avessero partecipato ben pochi nobili del Regno, Innocenzo IV si congratulò immediatamente con F. ed esortò i vescovi tedeschi a fornire ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] gli accordi che lo legavano ai principi protestanti diGermania, ed al re di Svezia Giovanni III. Ora un accordo tra . si spiega con il disegno di indurre il Báthory alla guerra col Turco che occupava il regno conteso, ma non trovò alcuna ...
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dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...