SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] nel possesso dei beni confiscati loro dopo la crociata; a garantire l'impunità ai partigiani del papa nel Regnodi Sicilia, in Germania, in Lombardia e in Toscana; a rinunciare ai propri diritti nell'elezione dei vescovi e a dichiarare vincolanti ...
Leggi Tutto
FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] Mai, fino ad allora reggente la Cancelleria del Regnodi Sardegna. Lo stesso Mai, divenuto uno dei 'arme per cui venne investito cavaliere.
Quando nel 1543, prima di recarsi in Germania, Carlo V nominò il figlio Filippo reggente degli Stati iberici, ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] nell’ambito delle operazioni tese a contrastare i Borbone nel Regnodi Napoli, operarono per due anni (1743-45) nel di Stato. Polonia, 161, 163-169; Segreteria di Stato. Germania, 320-349; Le lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] sua carriera ecclesiastica nel Regnodi Napoli. Fu accolto nella corte dell'erede al trono Alfonso di Calabria, di cui divenne confessore, e arcivescovo di Monreale, di cui era familiare, in Germania. Negli anni 1483-84 governò la diocesi di Salerno ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO CAPPARONE
HHubert Houben
Si tratta probabilmente di un condottiero tedesco venuto in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VI. Quando Marcovaldo di Annweiler, su ordine dell'imperatrice [...] soltanto sull'isola o su tutto il Regnodi Sicilia. A favore di quest'ultima possibilità sembra parlare il fatto s., 285; W. Stürner, Federico II. Il potere regio in Sicilia e in Germania 1194-1220, Roma 1998, pp. 84, 102-104, 106, 108-111, 113-115 ...
Leggi Tutto
vaticano I, Concilio
Ventesimo concilio ecumenico indetto da Pio IX con la bolla Aeterni Patris il 29 giugno 1868. La convocazione del concilio si inquadrava nella visione di papa Mastai di una società [...] stata annessa al regno d’Italia. Il concilio si svolse in un clima di forti tensioni, non solo esterne alla Chiesa. Un motivo di scontento nel mondo altrettanto; non così i professori di teologia delle università diGermania, Austria e Svizzera che ...
Leggi Tutto
Chiese nazionali
In Età moderna (e oltre) la Chiesa cattolica si caratterizza quale federazione di C.n. i cui rapporti con Roma erano regolati da una serie di accordi e/o consuetudini. Martino V, ancora [...] superiore a quello del vescovo di Roma. Nello stesso anno, i principi elettori diGermania, sull’esempio gallicano, Francia, che assicurò a quel regno il pieno controllo sulla sua Chiesa. Da tutto ciò scaturì un sistema di C.n. le cui componenti ...
Leggi Tutto
ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] dei beni matildini, usurpati durante la minorità di Federico II, la distinzione tra Impero e Regnodi Sicilia ed infine la crociata. A., che fu anche l'informatore del papa durante la permanenza di Federico in Germania tra il 1219 ed il 1221, riuscì ...
Leggi Tutto
valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] secoli e mezzo, erano praticamente scomparsi dall’Austria, Germania, Francia, Spagna.
Il gruppo valdese destinato a sussistere valdesi dallo Statuto del regno e dalla l. 24 giugno 1929 sui culti ammessi non differiva da quella di tutti gli altri culti ...
Leggi Tutto
Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] comandate da Ariovisto passarono il Reno e penetrarono in Gallia, ma contro di esse intervenne Cesare che le costrinse a ripassare il fiume (58 a costituirono un regno distrutto nel 567 dai Longobardi e dagli Avari.
I popoli germanici orientali, ...
Leggi Tutto
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...