Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Venetiis (arte et industria Raynaldi de Novimagio ex Germania, pp. non numerate) 1480. Per le larghe parti [I cap. 6-7] del trattato di Tommaso d’Aquino, De regno, cfr. III, pp. 78-79, rist. di Pinto de Meneses).
99 De regimine christiano, II ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] in Germania, riteneva infatti che
«alla vaga, inconsistente formula delle unioni professionali di carattere locale delle forze di polizia integrata da comitati popolari e da aziende comunali»: prospettiva che apparteneva al regno delle favole ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] esso è tramontato da un pezzo. La missione tra i germani e gli angli comincia molto più tardi.
In Africa orientale -occidentali di quell’immensa regione asiatica. Augusto riceve ambasciatori dall’India128. Sotto i regnidi Costanzo II e di Giuliano ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] nella futura capitale del Regno d'Italia la Scuola valdese di teologia, fondata nel di Karl Barth, docente di teologia all'Università di Bonn prima e all'Università di Basilea poi, nonché fondatore della 'teologia dialettica', che anche in Germania ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] russo, e Luigi Berti anglista; inoltre Leone Traverso, germanistadi vaglia e traduttore per vocazione. Lo stesso Bo avrebbe l’innecessità – ponendosi positivamente dal punto di vista del Regno e quindi nel Regno; un motivo la cui intensità, in ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] al fascismo, le leggi razziali, l’avvicinamento alla Germania nazista e la Seconda guerra mondiale portarono a un italiana. Intervista al presidente Cei, card. U. Poletti, a cura di L. Prezzi, «Il Regno - Attualità» 30, 1985, 22, pp. 573-575.
48 Cfr ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] uomini anche nella realizzazione di una tv di regime. D’altra parte già la Germania nazista stava cominciando Rai: la mano sulla tartaruga, in Chiesa in Italia. Annale de Il Regno 2003, p. 139. Cfr. Gabriele La Porta intervista Ettore Bernabei, Roma ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] forza di penetrazione e la rapidità della sua espansione nell’Europa centrale e orientale: in Svizzera, nella Germania , al momento della proclamazione del Regno d’Italia, si poteva avvertire che in quel regno neonato ci sarebbe stato spazio assai ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] Il volume è dedicato al cardinale A. Capecelatro e riporta la risposta di questi: «Mi rallegra vedere che i nuovi studij biblici, caldeggiati particolarmente in Germania, e dai protestanti quasi sempre con intendimenti razionalisti, si compiono ormai ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] provincia di Treviso, in Friuli prima del secolo XX ovvero in Liguria. La cassa rurale era stata introdotta in Germania suo piccolo regno»30. Il modello ‘classico’ veniva dalla cooperazione trentina e tirolese. Nelle province di Treviso e Venezia ...
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dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...