Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] , a prima vista, i principî di Aristotele e accingendosi allo studio del regno animale annuncia che lo ha diviso degli Antichi. Dioscuride è commentato, sotto forme diverse, in Germania da Valerius Eberwein, detto Valerius Cordus (1549), e da Johan ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] …, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, I (1833), 4, pp. 116 s. Nel 1831 fu abolito l'Orto di Boccadifalco e il G. fu 60, in altri paesi europei, e specialmente in Germania, i botanici affrontavano i grandi temi fisiologici della riproduzione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] Sciences fu fondata nel 1666, sotto il regnodi Luigi XIV e per volere di Jean-Baptiste Colbert, che intese imprimere un e Società scientifiche in Italia e in Germania dal Cinquecento al Settecento, a cura di Laetitia Boehm e Ezio Raimondi, Bologna, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] quello di Rivinus si diffuse in Germania; il sistema di John Ray fu adottato per l'Orto botanico dell'Università di Leida -1802) nella sua Tabula affinitatum regni vegetabilis del 1802. Un altro insieme di modelli di relazione fu proposto nel 1766 sia ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] Germania con il botanico sistematico August Wilhelm Eichler e l'opera Blüthendiagramme (Diagrammi di infiorescenze, 1875-1878). Poco più di 1807) Kielmeyer esaminava dettagliatamente le modificazioni nel regno animale e la sua storia evolutiva in ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] delle foglie, e il contenuto di verde nella foglia (Tabula affinitatum regni vegetabilis).
Questo schema seguiva quanto 1990: Hoppe, Brigitte, Motives and results of early German researches on marine plants. Their relationship to the development ...
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AVETTA, Carlo
Giuseppe Lusina
Nato a Torino il 13 marzo 1861, compì gli studi universitari a Roma, e vi fu poi assunto come assistente nell'Istituto botanico; qui rimase fino alla sua chiamata alla [...] provincia di Parma, su alcune specie interessanti di questa regione e sulla mirmecofilia nel regno vegetale. di botanica di E. Strasburger e collab., il quale, periodicamente rielaborato (16 edizioni fino al 1928), ebbe larga diffusione in Germania ...
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dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...