Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] imminente invasione dell'Iraq da parte di Stati Uniti e Regno Unito, divenendo uno dei punti di riferimento del movimento che si cura di H. Kung-L. Swidler, San Francisco 1987.
A. Silvestrini, I diritti dell'uomo nell'insegnamento di Giovanni ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] anticipo sulla nascita del Regno d’Italia non impedisce l’esistenza di nuclei regionali, prima soprattutto 587-624.
87 G. Sartori, I missionari degli emigrati italiani in Franciadi fronte al fascismo, nel decennio 1924-1934, «Studi emigrazione», 5, ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] lettera ai Corinzi «oportet illum regnare» (1 Cor 15, 25). La perdurante fortuna di quell’intuizione è indicata nei numeri spinse un primo nucleo di giovani patrizi romani a dar vita a quanto già era attivo e operante in Francia.
31 A. Illibato, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] ), Stati Uniti (2008), Australia (2008), Francia (2008), Camerun e Angola (2009), Terra Portogallo (2010), Cipro (2010), Regno Unito (2010), Croazia (2011), 2013, alle ore 20.00, la sede di Roma, la sede di San Pietro, sarà vacante e dovrà essere ...
Leggi Tutto
Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] del programma rituale era considerata un successo del regno in quanto realizzazione dell'ideale dell'imperatore esemplare e hanno cercato di abolire i riti per eliminare i valori sorpassati che questi rappresentano - come la Francia e la Russia ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] struttura e l'articolazione dei grandi monasteri che si costituirono in seguito nel regno dei Franchi, soprattutto nell'idea di città monastica, poi espressa dal c.d. Piano di San Gallo.
È peraltro ben noto il ruolo svolto dal monachesimo irlandese ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Ludovico il Germanico) fallirono a più riprese. Alle sue lettere i sovrani orientali risposero addirittura di non capire il motivo della richiesta. Dal Regnofranco-occidentale, dove si era recato nel maggio 878 e dove, nell'agosto, a Troyes, riuscì ...
Leggi Tutto
ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] e, nel secolo successivo, in una formella della porta bronzea di Bonanno Pisano per il duomo di Pisa e in una lastra scolpita della vasca battesimale del battistero di Verona. Anche nella Francia del sec. 12° questo tema è documentato: lo si trova ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] vera motivazione nel timore che le critiche giobertiane alla filosofia di Rosmini, affiancandosi a quelle di parte gesuitica, ostacolassero la penetrazione del rosminianesimo in Francia, cui il C. si mostrava personalmente interessato: a lui risale ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] tempesta: divieto della rivista nel Regno, allontanamento dei gesuiti da vari Fonti e Bibl.: Per le fonti inedite si vedano a Roma l'Arch. della Curia generalizia della Compagnia di Gesù, Neap., 4, I; 5; 6, I, VI; 7; 8, II; 9, VII , Francia, Mendicità ...
Leggi Tutto
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...