GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] della dedica al re diFrancia presente in un ms. del volgarizzamento giamboniano di Vegezio: "Ricievete dunque per lui sarebbe l'intraprendere il cammino per la conquista del regno dei cieli, recandosi presso le virtù. Dopo essere stato sottoposto ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] non andarono a buon fine per l'irremovibilità del re diFrancia. Tuttavia il C. ottenne nel giugno di raggiungere l'Alviano che si trovava con i suoi carcerieri a Milano e di accompagnarlo nella sua prigionia. Da costui fu però inviato a ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] giornalismo letterario.
Agli esordi del regnodi Ferdinando II questo giornalismo si muoveva di preparare un testamento in cui si parlava di un patrimonio di "600.000 franchi non compreso il mobiliare" (Brangi, p. LX) e si disponeva che un terzo di ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] Regnodi Napoli alla fine del Seicento. La famiglia Dottula si estinse nei De Bianchi che ne aggiunsero il cognome.
Fu il primo di alla caduta della Repubblica partenopea andando esule in Francia; evitò così la decapitazione cui furono invece ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] dedicò pure, nel 1880, a La donna in Francia durante la reggenza di Luigi XV e Da Luigi XVI sino alla presa della Il regnodi Luigi XVI, ma non gli fu concesso il permesso di rappresentarlo. Questo lavoro, cui assegnava una funzione di propaganda ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] .): di H. Houssaves, Turin 1899 e L'agonia di un Regno: Gioacchino Murat al Pizzo (1815), I, L'addio a Napoli, prefaz. di G , professore della Sorbona e accademico diFrancia, ottenendo la partecipazione onoraria di noti intellettuali tra cui G. ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] di dimestichezza che parvero sospetti agli Inquisitori. Arrestato ai primi di luglio del 1794 come "aderente e partigiano delle massime diFrancia e pare sia stato investito di qualche modesta carica nella Repubblica e poi nel Regno d'Italia.
Dal 1806 ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] di Polignac di seguirlo come segretario in Francia; per cui, deluso nelle proprie aspirazioni e convinto di anche non immediato la battaglia di Velletri. Cfr. per tutti M. Schipa, Il Regnodi Napoli al tempo di Carlo di Borbone, I, Milano 1923, ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] arrestare in Romagna l'avanzata di Carlo VIII diFrancia. E che continuasse a tenere la segreteria politica quando Ferrandino salì al trono, e lo accompagnasse ai confini del Regno per un ultimo disperato tentativo di far fronte all'invasore, mostra ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] lo colse, nel suo rifugio di Certaldo, il 21 dic. 1375, i contemporanei, per bocca diFranco Sacchetti, avvertirono che con la Regno e della corte angioina dopo la morte di Roberto e durante il governo di Giovanna I (III-VI), o delle condizioni di ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...