PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] al trono nel 1796, con l’appoggio della Francia.
A questo disegno si connetteva il Projet de di governo nel Piemonte repubblicano, in Dal trono all’albero della libertà. Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori del regnodi ...
Leggi Tutto
BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] attività per comporre le contese tra il duca di Borgogna e il re diFrancia, il B. fu suo rappresentante, ancora insieme con Gaspare di Montmajeur, al consiglio di Chinon presso il re diFrancia Carlo VII. Fece anche parte dell'ambasceria inviata ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] riprometteva forse nuovi incarichi in terra diFrancia. Infatti quando Battista di Goano, cui era stato particolarmente 1474, lo incaricò di sondare alla corte imperiale le possibilità di infeudare il ducato e di elevarlo in regno.
Oltre a tali ...
Leggi Tutto
CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] e nel 1574 a Colonia, e fu infine inserito in quella sorta di enciclopedia giuridica che èil Tractatus universi iuris (VI, Venetiis 1584). All' aveva prodotto nel Regnodi Sicilia numerose glosse alle costituzioni di Melfi e in Francia un approccio ...
Leggi Tutto
BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] invadenza dell'Inquisizione sotto il "bello e memorabile regnodi Carlo Emanuele III", che pure aveva visto, cui egli stesso aveva concorso, di unire il Piemonte alla Francia, come dettata dalla necessità di sottrarre il paese alla lacerazione dei ...
Leggi Tutto
COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] qualità di avvocato fiscale a quindi, col medesimo incarico, a Pinerolo. L'attaccamento e la fedeltà alla Francia, anni del regnodi Carlo Alberto cioè, il C. riuscì veramente a pervenire ai massimi vertici della magistratura: consigliere di Stato dal ...
Leggi Tutto
MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] a Portoferraio, dove dovettero arrendersi. Nel marzo 1801, con la pace di Firenze, lo Stato dei Presidi fu ceduto alla Francia, che nel 1806 lo destinò al Regno d’Etruria. Il M., rifiutata l’allettante offerta, presentatagli dall’ammiraglio ...
Leggi Tutto
BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] con don Cherubin Juan de Centelles, signore di Val D'Ayora nel regnodi Valencia; i patti nuziali (2 febbr. di Romania Andrea Paleologo a re Carlo VIII diFrancia, effettuato il 6 sett. 1494. Ancora nel Settecento questo documento era considerato di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] 'abbandono del Regno da parte di Carlo VIII e la morte di Ferrandino (7 ott. 1496), re Federico, il C. venne inviato di nuovo a Napoli II concilio di Pisa, organizzato con intenti contrari a Giulio II dal re diFrancia.
Circa la metà di febbraio dell ...
Leggi Tutto
BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] che il B. condusse per conto della commissione inquirente, su mandato di Carlo V, contro i feudatari che avevano parteggiato per la Francia durante l'invasione del Regno da parte dell'esercito del Lautrec nel 1528.
Tale incarico dovette segnare ...
Leggi Tutto
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...