Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] fosse proprio Erimanno; egli infatti voleva ingiungergli personalmente di non danneggiare mai più il Regnodi Carlo ("aliquam laesionem vestro in regno inferre"). La fortuna di Carlo intanto stava precipitando; i feudatari gli opposero prima ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] Francia meridionale; in questa occasione (o in altro momento ?) fu nominato socio da accademie di Roma, Bologna, Venezia e Vienna; fu anche socio di quella di barocco di ritratto di parata ispirato ai modelli francesi. Durante il regnodi Stanislao ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] , l'A. nel corso del 1822 avrebbe fatto più di un viaggio in Francia, a Lione e nel dipartimento del Giura, per tenere i migliorò di nuovo notevolmente la posizione dei Merlin, che andavano riacquistando notevole influenza sotto il regnodi Luigi ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] Maddalena ed egli, rivestito del saio francescano, fu poi seppellito nella chiesa di S. Maria delle Grazie. Un frate di questo convento, Grazia diFrancia, scrisse poi, una ventina di anni dopo la morte, una sua biografia (Bibl. apost. Vaticana, Urb ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] e i Ducati rendendo vana la mediazione diFrancia e Inghilterra e provocandone il risentimento. Il ibid. 1960, ad ind.; Le relazioni dipl. fra il Regnodi Sardegna e la Gran Bretagna, s. 3, I, IV, a cura di F. Curato, Roma 1964, ad ind.; C. Cavour, ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] di monarchia di diritto divino.
Passando dall'analisi della Francia tra Ancien régime e Rivoluzione a quella di Venezia propugnare la necessità della spedizione militare che si compì nel Regnodi Napoli. Cessato nel 1811 anche il Giornale politico, ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] consiglio delle Finanze, destinato a dare impulso alle riforme economiche e sociali del Regno. Ne derivarono l'apertura di numerosi consolati, il "privilegio di scala e porto franco" a Messina (settembre 1784), l'affermarsi della prima compagnia ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] Regnodi Napoli, vedrà a suo tempo la luce una serie di Famiglie nobili napoletane, una Vita di Giovanna Regina di Napoli, una Vita di e a Filippo III. di Spagna (le tre Filippiche: 1594, 1598), a Enrico, re diFrancia e di Navarra (1598), alla ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] fu affiancato il C.; ma nello stesso anno il console diFrancia a Lisbona, Montagnac, scriveva al suo governo che il re P. Napoli Signorelli, Gliartisti napoletani... (dall'opera ined. Regnodi Fernando IV,adombrato in 3 vol. in contin.delle vicende ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] al regime napoleonico, studiò in Francia, nel celebre collegio di La Flêche trasformato dall'imperatore il Regnodi Sardegna, s. 3, IV, a cura di F. Valsecchi, Roma 1963, p. 122; Il Regnodi Sardegna nel 1848-49 nei carteggi di D. Buffa, a cura di E. ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...