SPECIANO, Cesare.
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 1° settembre 1539, nono figlio del senatore e capitano di giustizia del Ducato di Milano Giovanni Battista e della gentildonna pavese Maddalena [...] modo che la prevalenza cattolica ai vertici del regno boemo fosse di fatto annullata. Maggior successo il nunzio ebbe nel al connestabile diCastiglia, governatore dello Stato di Milano, egli denunciò come i cremonesi fossero «di natura assai feroci ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] ambasciatore magister Robert de Stratton, al quale fu proibito l'ingresso in quel Regno in quanto inglese. In un discorso pronunciato davanti al sinodo nazionale diCastiglia il 25 nov. 1380 il B. difese Urbano VI, adducendo diciassette "veritates ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] mano, il C. mise a frutto tali opportunità per comporre un'opera di notevole interesse storico e di pregevole stile: Dell'unione del regnodi Portogallo alla corona diCastiglia. Il volume, pubblicato a Genova nel 1585 presso Girolamo Bartoli, è in ...
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SOMMEREUSE, Pierre
Emanuele Catone
de. – Originario probabilmente di Sommereux, piccolo villaggio della Piccardia nei pressi di Amiens, nacque in data imprecisata; non sappiamo chi furono i suoi genitori.
Fu [...] Cenni storici intorno i grandi uffizii del Regnodi Sicilia durante il regnodi Carlo I d’Angiò, Napoli 1872, p. 239; G. Del Giudice, Don Arrigo infante diCastiglia, Napoli 1875, pp. 132-135; C. Minieri Riccio, Il regnodi Carlo I d’Angiò negli anni ...
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Ferdinando II d’Aragona re di Napoli, detto Ferrandino
Elena Valeri
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467, primogenito di Alfonso d’Aragona, duca di Calabria, e di Ippolita Maria Sforza. Da appena due anni [...] Ferdinando d’Aragona detto il Cattolico e Isabella diCastiglia). Faceva eccezione la Firenze di Girolamo Savonarola, come sottolinea M.: «e . A partire da questa data, nell’analisi di M. il Regnodi Napoli scompare come entità politica. M. avrebbe ...
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MORELLO, Paolo
Manlio Corselli
MORELLO, Paolo. ‒ Appartenente a una famiglia della media borghesia, figlio di Paolo e di Marianna Morana, nacque il 6 gennaio 1809 a Palermo.
Nella città natale maturò [...] con l’azione di Bettino Ricasoli. Salutò l’unione del Granducato di Toscana al Regnodi Sardegna, intravedendovi la antimetafisiche propugnate da Benedetto Castiglia e volutamente ricomposte nel progetto di costituzione di un nuovo organo delle ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] meridionale del suo rettorato. Tale azione aveva due scopi: impedire alle bande mercenarie della Grande Compagnia, di ritomo dal Regnodi Napoli (dove si erano segnalate per i soliti saccheggi e le solite devastazioni), l'ingresso nelle Marche ...
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ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] decembre 1270, Napoli 1874, pp. 14, 24, 57; G. Del Giudice, Don Arrigo infante diCastiglia, Napoli 1875, pp. 10-17, e docc. I e II, pp. 89 s.; C. Minieri Riccio, Il regnodi Carlo I d'Angiò negli anni 1271e 1272, Napoli 1875, p. 11; C. Cartellieri ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] de Barre, in Sicilia per accogliervi il principe Enrico diCastiglia e condurlo a Napoli.
Il B. si poté sistemare definitivamente nel Regno dopo la vittoria di Carlo I su Corradino di Svevia e la repressione delle ultime resistenze ghibelline: allora ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] con Guglielmo Bolletus fu inviato presso Ferdinando III diCastiglia, che aveva l'anno prima conquistato Siviglia giungere doveva essere subordinata al consenso dei baroni del Regnodi Gerusalemme, la cui convocazione avrebbe, comunque, richiesto ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...