FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] ad regimen, che confermava la crociata predicata contro il re diCastiglia, Bonifacio IX menziona il F., "olim Pensauriensis episcopus", tra i criminali fautori dell'adesione di quel regno alla causa di Clemente VII. A quel tempo il F. era quindi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Indebolita dalla sconfitta militare e dai disordini interni, la monarchia deve concedere [...] è attraversata da rivolte, che vengono represse.
Il regnodi Giovanni Senza Terra: la Magna Charta libertatum
Giovanni ), figlio di Edoardo I e di Eleonora diCastiglia, governa in modo personale e vanifica il diritto del Parlamento di approvare le ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] giuridico politica al libro intitolato: Li Diritti di Giovanni IV Re di Portogallo (di L. Gritta) (Augusta 1644) e nella Istoria della Disunione del Regnodi Portogallo dalla Corona diCastiglia (Lione 1644), nonché nelle Considerazioni sopra il ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] di Oñate inviò al re un rapporto lusinghiero sul suo conto, richiedendo per lui il titolo di principe diCastiglia D. A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' vicere del Regnodi Napoli...,II, Napoli 1692, pp. 387-388, 398-399; III, ibid. ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] comando del genovese Benedetto Zaccaria, già ammiraglio generale diCastiglia. Proprio in quell'anno la Fiandra si era trascorse gli ultimi anni di vita interamente alla corte angioina, dividendosi tra la Provenza e il Regnodi Napoli. Carlo II gli ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] di uomini di corte, poi, quando nel 1435 si avviò la campagna di conquista del Regnodi Napoli, per la loro prodezza didi ricchezza, ma valse comunque come pegno della determinazione di Alfonso a compensare la perdita dei territori diCastiglia ...
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SAVELLI, Pandolfo
Marco Vendittelli
– Romano, nato probabilmente nel quarto decennio del Duecento, Pandolfo fu forse il minore tra i sei figli del potente Luca Savelli (v. la voce in questo Dizionario).
Nulla [...] avevano nella città furono attaccate e distrutte per volontà di Enrico diCastiglia, istigato, a quanto pare, dai più accaniti avversari ).
La relativa tranquillità che regnò a Roma nel successivo biennio del pontificato di Onorio IV Savelli (1285- ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] di Corradino di Svevia, e per lo sbarco a Sciacca, in armi, di due suoi emissari, Corrado Capece e Federico diCastiglia, i quali erano riusciti nel giro di 176 s.; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regnodi Carlo I e Carlo II d'Angiò, II, Napoli ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] questioni politiche e giuridiche riguardanti l'avvenire del Regnodi Sicilia poste dall'elezione, compiuta nel giugno dall'assemblea di delegati valenzani e aragonesi riuniti a Caspe (Saragozza), di Ferdinando diCastiglia a re d'Aragona. Allora il D ...
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MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, secondo di questo nome, visconte di Bas; era figlio del giudice d’Arborea Pietro (II) e di una non meglio identificata Sardinia. La data di nascita è [...] , la nomina a vicario generale «in regno Logudoris pro sacrosancta Romana Ecclesia» – riuscendo dove avevano fallito prima Giacomo I d’Aragona ed Enrico diCastiglia, che nel 1267 avevano inutilmente chiesto il titolo di re di Sardegna al papa, e poi ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...