Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] ‒ e reggente di fatto ‒ di fede sciita, come pure sciiti erano gran parte dei piccoli Regni autonomi che si di Michele Scoto, insieme a una miriade di traduttori soprattutto ebrei, e quella contemporanea di Alfonso X il Saggio re diCastiglia ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] ad opera dell'armata del connestabile diCastiglia. Nel luglio successivo egli era già di Savoia, impegnava ogni sua energia nel tentativo di ricomporre i resti dell'esercito francese e di organizzare la resistenza contro la temuta invasione del regno ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] di privilegi giuridici e fiscali. Lo stesso anno il M. accolse ad Aversa, con altri nobili, gli ambasciatori di Enrico IV diCastiglia , I, Fiorenza 1580, pp. 190 s.; A. Di Costanzo, Historia del Regnodi Napoli, L’Aquila 1581, pp. 340, 407, 417 ...
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SPINOLA, Ambrogio.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1569, primogenito di Polissena Grimaldi e di Filippo, marchese di Venafro e di Sesto Campano.
Apparteneva a una delle più importanti famiglie [...] nel progetto del fratello Federico di armare una flotta capace di sorprendere le difese del Regno d’Inghilterra. Il piano di quello di marchese di Los Balbases e di commendatore maggiore diCastiglia dell’Ordine di Santiago), Agostino (arcivescovo di ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] non era disposto a sottomettersi; Federico diCastiglia tendeva più dalla parte di Federico Lancia.
Il 1º giugno 1269 ad Indices;Pandolfo Collenuccio, Compendio de le istorie del regnodi Napoli (1539), a cura di A. Saviotti, Bari 1929, pp. 162 s.; I ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] e per origini, era divenuto uno dei grandi baroni del Regno, sicuramente egli doveva anche essersi compromesso in qualche precisa del matrimonio che legava il re di Napoli, suo amante, alla regina Maria diCastiglia.
Morto Alfonso d'Aragona il 27 ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] di Bertrand Du Guesclin, intrapresa per sostenere Enrico di Trastamare contro il fratello, Pietro il Crudele, re diCastiglia. Questi però ottenne l'aiuto del principe di Negli ultimi mesi dell'anno risulta nel Regnodi Napoli, dove è ricordato tra i ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] di due sorelle di re Alfonso: Eleonora, regina del Portogallo, e Maria, sovrana diCastiglia. I festeggiamenti nuziali furono rinviati e Alfonso stabilì anche di 1990, ad ind.; G. Galasso, Il Regnodi Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266- ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] la causa del re diCastiglia) e durò con alterne vicende sino al 1299 e a un nuovo giro di valzer dei Cavallazzi (alleatisi Lombardia.
La famiglia era ormai entrata nella nobiltà del regnodi Francia e faceva parte della corte degli Orléans. Si ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] il partito guelfò ed in particolare a favorire l'impresa nel Regnodi Carlo d'Angiò, al quale i Della Torre erano legati dalle truppe del marchese di Monferrato e del Comune di Pavia, e da quelle inviate in Italia dal re diCastiglia e nel 1275 ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...