GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] esistenti tra questo principe (a causa delle sue ambizioni sul Regnodi Napoli) e la Chiesa romana e in particolare il legato in quell'occasione sulle ragioni di Stato di Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, sostenitori del Borgia.
Dopo una ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] alla sua obbedienza il re Giovanni II diCastiglia e i re d'Aragona e di Navarra. La nomina e gli ampi mandati praedicatorum…, II, Romae 1975, pp. 300 s.; C. Regni, L'amministrazione… di Perugia…, in Ricerche su Perugia…, Perugia 1981, p. 169; ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Castiglia tanto utile alla politica continentale del Cerimonioso, che infine scelse Eleonora di Portogallo. Tuttavia, la morte di libri VII-X. Cfr. inoltre: G. Cosentino, Cessione del Regnodi Sicilia alla Casa d'Aragona fatta da re Federico III, in ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] accolto entusiasticamente assicurandosi il concorso del senatore Enrico diCastiglia e l'alleanza del popolo romano. Il storia, III (1990), pp. 105-111; E. Pispisa, Il regnodi Manfredi. Proposte di interpretazione, Messina 1991, pp. 37, 40 s., 45, 47 ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] l'estate del 1506 e l'estate dell'anno successivo, allo scopo di visitare il Regno recentemente acquisito.
Nel frattempo presso la corte diCastiglia si era aperta una lunga fase di instabilità, iniziata nel 1497, a causa della morte inaspettata del ...
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SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] vicino al fiume Ura può essere documentata fin dall'epoca di Fernán Gonzáles, conte diCastiglia (m. nel 970; Ferotin, 1897b; Serrano, nord, dovette essere portata a termine durante il regnodi Alfonso VIII e grazie all'appoggio offerto dal monarca ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] di Ormanetto ma la pretesa esorbitante del re di Francia di una dote spagnola composta dal Regnodi Napoli o dal ducato di Milano – che equivaleva nelle parole didiCastiglia, terminarono dopo dodici anni di costante lotta grazie alle mediazioni di ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] II; due esametri tripertiti sono sulla distruzione di Sora; una coppia di esametri leonini esalta la conquista di Cordova da parte di re Ferdinando III diCastiglia, e un'altra piange la morte di Tommaso di Capua, cardinale di S. Sabina. Queste parti ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] cardinale-arcivescovo Federico Borromeo e poi il connestabile diCastiglia Juan Fernández de Velasco, governatore dello Stato in cui descrive la situazione religiosa e politica del regnodi Boemia e propone provvedimenti concreti per convalidare la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] secolo e storicamente coincide con il declino del regnodi Atanarico, per i Visigoti, e di quello di Ermanarico, per gli Ostrogoti nel 376.
I concentrazione nell’area della Castiglia Antica e Nuova, da sempre motivo di perplessità per gli studiosi ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...