Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca diCastiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] , sia conquistando l'Acaia, tra il 1267 e il 1277, egli mostrava chiaramente di tendere lo sguardo e le forze oltre i confini del regnodi Sicilia. L'organizzazione poi dello stato, sulle orme profonde della dominazione normanna e sveva, condotta ...
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PAMPLONA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
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Capoluogo della provincia spagnola della Navarra. Sorge a 442 m. s. m. (42° 48′ 10″ N., 1° 39′ 1″ O.) sopra uno sprone circondato [...] di Carlo il Nobile e di sua moglie Eleonora diCastiglia, scolpite in alabastro da Janin Lomme di Tournai. La chiesa di S riuscì in massima a mantenere la sua indipendenza. Capitale del regnodi Navarra sin dal sec. IX, fu da allora il principale ...
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GIACOMO I di Catalogna-Aragona, detto il Conquistatore
Ramon D'ALOS-MONER
Morto Pietro il Cattolico nella battaglia di Muret (1213), Simone di Monfort, capo della crociata contro gli Albigesi, ritenne [...] l'acquisto del reame non fu completo se non negli anni successivi. Giacomo intervenne anche negli affari interni di Navarra e diCastiglia. In Castigliaregnava Alfonso X, suo genero. G. lo aiutò nella lotta contro i Mori, e gli fece dono generoso ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] fossero esclusi dal ministero sacro. Difese contro Pietro il Crudele, re diCastiglia, l'indissolubilità del matrimonio e, rifiutando il re di riprendere Bianca di Borbone, colpì il regno d'interdetto.
Fece coronare da un legato Carlo IV a imperatore ...
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Nel governo di Valenza s'era dimostrato tanto zelante nel real servizio, quanto energico nel farsi obbedire e privo di scrupoli. Quando, pertanto, al principio del 1646, il mite ammiraglio diCastiglia, [...] non diede più alla storia motivo d'occuparsi di lui.
Bibl.: D. A. Parrino, Teatro... de' viceré del regnodi Napoli, II, Napoli 1730; Una lettera del duca d'Arcos al duca di Parma sulla morte di Masaniello, in Arch. Stor. Napoletano, XXXII (1907), p ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] Solís che, succeduto al Vespucci nella carica di piloto mayor diCastiglia, per primo (a quanto sappiamo) accostava Per quanto riguarda le cifre degl'Italiani, le statistiche del Regno non sono in accordo con quelle argentine né potrebbero esserlo ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Esige da Federico II il mantenimento dell'impegno di staccare il regnodi Sicilia dall'impero e riprende l'idea della il senatorato sin dopo la battaglia di Benevento. Dopo, fu la volta di Arrigo diCastiglia, per volontà del partito democratico ( ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] Il regnodi queste di San Miguel l'opposta sponda dell'America Centrale bagnata dal Mare del Sud (Oceano Pacifico).
Negli anni successivi, e specialmente dopoché Pedrarias de Ávila, inviato dalla Spagna, ebbe assunto quivi il governo della Castiglia ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] Il primo precede, con il suo inizio, di parecchi secoli il regnodi Hammurabi, al quale il Maspero assegna per data X, re diCastiglia e di León, che, sovrano dottissimo e appassionato astronomo, raccoglie intorno a sé un gruppo di uomini versati ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] diCastiglia (1385) che aveva un cerchio d'oro ornato di pietre preziose, del valore di centomila lire. Tuttavia, benché guarnito di della nazione giapponese. Bisogna risalire almeno al regnodi Yoritomo, per ricercare le origini dell'armatura ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...