BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] creato e organizzato le prime biblioteche del Regno, era maturata una nuova generazione, di cui il B. era esponente, conscia del monastero sardo di S. Pietro di Silki dei secoli XI-XIII, da lui acquistato per la Universitaria diCagliari, ed edito con ...
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CARISSIMI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo nel 1829 da Pietro e da Anna Benedetta Cattaneo. La madre, rimasta vedova dopo la nascita di una seconda figlia, Marianna, si unì in seconde [...] di viaggiare, si imbarcò come mozzo e sul finire del 1851 lo si ritrova a New York, dove l'incaricato di affari del Regnodidi campo. Imbarcatasi il 9 giugno sul "Washington", la spedizione Medici, effettuata una sosta di cinque giorni a Cagliari, ...
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BRAIDA, Francesco
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Nizza il 7 sett. 1756 dal senatore Carlo Antonio, originario di Gravere di Susa. Fece i primi studi in Sardegna e, ottenuta la licenza il 31 maggio [...] di leggi nell'università diCagliari il 19 giugno 1779, per dissapori col viceré fu chiamato in Piemonte, ove gli venne affidato il posto di avvocato dei poveri unitamente alla carica didi ben difficili ed importanti impieghi" durante il regnodi ...
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COSTANTINO (Gostantini, Gosantine, Goantine) diCagliari
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Mariano Torchitorio, giudice diCagliari (c. 1107 - c. 1121), nacque nei primi anni del [...] ritirarsi dietro la cintura di stagni, che permetteva una più facile difesa.
Il regnodi C. durò per estese e consolidò la sua preponderanza, imponendo una pesante tutela sul giudicato diCagliari.
C. morì verso il 1163.
Si era sposato due volte: ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] Regno. Il 18 luglio 1436 fu eletto vescovo di Bisarcio, ma sul suo episcopato scarse sono le notizie: si sa soltanto che Eugenio IV, forse accogliendo una sua richiesta, unì alla sede di Bisarcio il priorato di S. Nicolò di universitaria diCagliari, ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] diocesi diCagliari e di Oristano e di qualificatore dell'Inquisizione di Sardegna.
Dopo l'acquisto dell'isola da parte dei Savoia con il trattato di Londra nel 1718 e la composizione della polemica giurisdizionale tra la S. Sede e il regno sabaudo ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo diCagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] di fede contraria alla dottrina ortodossa professata dalla Chiesa di Roma.
L'episodio sarebbe accaduto negli ultimi anni diregno nella pienezza delle sue funzioni, il vescovo rientrò a Cagliari e riprese il suo ministero pastorale nell'esercizio del ...
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DORIA, Sebastiano
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Tomaso fu Antonio e di Brigida Pallavicini fu Pietro, se ne ignora la data di nascita, collocabile nella seconda metà del XV secolo. Ebbe cinque [...] di Salerno. L'armata, toccate Bonifacio e Cagliari nell'agosto 1516, giunse presso Biserta, dove trovò una piccola flotta di fuste beni nel Regnodi Spagna, e la recente cattura di una nave genovese nel porto di Alicante in tempo di fiera. Il ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Succeduto nel 1153 al padre Gonario I, che aveva rinunziato al giudicato per ritirarsi nel monastero di Clairvaux, governò nel Logudoro in un periodo particolarmente [...] costrinse a concludere un accordo con i giudici di Torres e diCagliari; l'arborense si impegnava a rinunciare alle primogenito Costantino, già associato al regno nel 1170, e che si ritirò a Messina nel monastero di S. Giovanni, fondato dalla ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] dal regno sardo.
Nel 1848 l'A. fu eletto deputato nel collegio di Lanusei. Non rieletto nelle due legislature successive, poté, tuttavia, rientrare alla Camera nel corso della IV Legislatura (1849-53) grazie ai voti del 2° Collegio diCagliari. Alla ...
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rennu
rénnu s. m., sardo [lat. rēgnum «regno»]. – Termine equivalente a quello di giudicato, in uso nella storiografia per designare le 4 parti nelle quali fu divisa la Sardegna medievale: così con Rennu Calaritanu è designato spesso, nelle...