BARISONE di Torres
Francesco Casula
Succeduto nel 1153 al padre Gonario I, che aveva rinunziato al giudicato per ritirarsi nel monastero di Clairvaux, governò nel Logudoro in un periodo particolarmente [...] costrinse a concludere un accordo con i giudici di Torres e diCagliari; l'arborense si impegnava a rinunciare alle primogenito Costantino, già associato al regno nel 1170, e che si ritirò a Messina nel monastero di S. Giovanni, fondato dalla ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] dal regno sardo.
Nel 1848 l'A. fu eletto deputato nel collegio di Lanusei. Non rieletto nelle due legislature successive, poté, tuttavia, rientrare alla Camera nel corso della IV Legislatura (1849-53) grazie ai voti del 2° Collegio diCagliari. Alla ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Pare fosse figlio di Antonio di Cristoforo dei Piccolomini e di Margarita Sarrazzini di Siena, rifugiatisi a Castel diCagliari (odierna Cagliari) coi tredici [...] il "cognomen toponomasticon" de Sena, nel periodo di lotte fra i Sardi del regno (o giudicato) d'Arborea ed i Catalano-Aragonesi cinquant'anni di guerra, aveva occupato tutta la Sardegna aragonese tranne le città di Castel diCagliari e di Alghero. ...
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BOYL DI PUTIFIGARI (Pilo Boyl di Putifigari), Gioacchino
Alfonso Scirocco
Nato a Cagliari il 4 sett. 1815 da Vittorio e Maddalena Vacca, nel 1831 entrò come allievo nella Marina militare del Regnodi [...] la convenzione del 26 genn. 1855 con cui il Regnodi Sardegna aderiva al trattato di alleanza già concluso tra l'Inghilterra e la Francia contro la Russia, il B., allora capitano di fregata, fu inviato in Francia con altri ufficiali per osservare ...
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ARAGALL, Diego de
Gaspare De Caro
Appartenente ad un'antica famiglia di origine catalana, nacque a Cagliari il 16 nov. 1603 da Giacomo e da Maria Cervellon. Nel 1613 un diploma di Filippo III gli riconosceva [...] al titolo di governatoree riformatore del Capo diCagliari e Gallura di ventiquattromila ducati e quattordicimila starelli di grano per l'esercito di Catalogna. Sostituito nella presidenza del Regno dal duca di Avellano il 10 marzo 1641, riassunse di ...
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AYMERICH, Ignazio
Giancarlo Sorgia
Discendente da una antica famiglia catalana trasferitasi in Sardegna probabilmente tra la fine del sec. XIV e i primi del sec. XV, e che ebbe una notevole importanza [...] : fu infatti consigliere provinciale e comunale diCagliari. Morì a Cagliari il 25 ott. 1881.
Fra le sue opere, si possono ricordare: Lettere del marchese di Laconi, senatore del regno, al marchese di Cavour, deputato al Parlamento, sul tracciato ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio naturale di Martino il Giovane re di Sicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] , Mediolani 1738, coll.1095 s.; G. E. Di Blasi, Storia del regnodi Sicilia, II, Palermo 1863, pp.627-629; E Boscolo, La Politica italiana di Ferdinando I d'Aragona, Cagliari 1954, pp. 8. 20, 41, 111; A.Caldarella, L'impresa di Martino I in Sardegna, ...
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ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] . 75; F. Loddo-Canepa, Le pubblicazioni ufficiali del Regnodi Sardegna,Sassari 1931, p. 1; D. Scano, Sigismondo Arquer, in Arch. stor. sardo, XIX(1935). pp. 30 s.; F. Loddo-Canepa, I giuristi sardi, Cagliari 1938, p. 34; P. Leo, Ancora su Sigismondo ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] i Pisani operarono per impedire l’unificazione del Regno meridionale e la nascita di una loro potenza navale. Ne scaturì una Cagliari. Nell’entroterra toscano Pisa subì sempre più la concorrenza di Firenze, dalla quale cercò per tutto il Trecento di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di amicizia con il B.; essa, com'è noto, fallì nell'impresa su Cagliari (23-25 genn. 1793), ma riuscì nella conquista dell'isoletta di e altri rivoluzionari che avevano trovato un rifugio nel regno dei Paesi Bassi, da Vadier (divenuto ormai suo ...
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rennu
rénnu s. m., sardo [lat. rēgnum «regno»]. – Termine equivalente a quello di giudicato, in uso nella storiografia per designare le 4 parti nelle quali fu divisa la Sardegna medievale: così con Rennu Calaritanu è designato spesso, nelle...