La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] celebrativo del decennale del regno e non certo destinato ad ampia circolazione35. Esso ricompare su un bronzo del 319 della zecca di Siscia, sempre sull’elmo, mentre dal 330 è segno di una delle sei emissioni della zecca diArles; dal 335 è presente ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] rimise in cammino e si diresse, passando per Parigi, verso il regnodi Teodoberto. Qui egli ebbe i suoi incontri più importanti con membri della l'attribuirebbe a Cesario diArles, poiché vi si fa largo uso di un sermone di Fausto di Riez. Anche le ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] stampa3. Più fortuna ebbe un’altra parte del progetto, il De regno Italiae, anch’esso sottoposto a revisione censoria, ma che fu edito il 311 (elezione a papa di Milziade) e il 314 (anno del concilio diArles e definitiva condanna dei donatisti), ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] di edifici di spettacolo trasformati in roccaforti (il Colosseo a Roma, le terme di Faustina a Mileto) o inglobati nel circuito murario (nel noto caso diArles M. Sanfilippo, Medioevo e città nel regnodi Sicilia e nell'Italia comunale, Messina ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] o del governatore, a personaggi di riguardo: a partire dal 314, con il concilio diArles, ne usufruiscono i prelati che il sistema dei limites ovvero distretti di frontiera (attestati in Africa a partire dal regnodi Filippo l’Arabo), a cui vengono ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] spazio o finivano per sparire (come il concilio diArles o la sanguinosa faida famigliare che vede Elena, secondo accordato da C. al cristianesimo nell’ultimo periodo del suo regno non lo condusse quindi ad atti d’intolleranza verso il paganesimo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] bassorilievi provenzali dei capitelli della cattedrale di Aix e di Saint Trophine diArles, risalenti ai secoli XII-XIII. francese gli abbia tributato culto religioso.
Nei territori del regnodi Germania e del Sacro Romano Impero invece esisteva un ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] appello contro il giudizio già emesso a Roma: «l’assemblea» diArles fu infatti «un espediente, una novità e ancor più una titolo dovuto parlare a partire dal regnodi Costanzo II, in presenza di una sorta di «gallicanesimo nascente», con un ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] Lact., inst. I 11,50: nell’«aureum […] ac pium saeculum» regna monoteistica «iustitia»; fondamentale l’excursus in V 5,9-6,13, in possibile influenza di Lattanzio su Costantino, Lettera ai vescovi diArles (314), riportata in Ottato di Milevi, ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] ’autorità imperiale solo durante il regnodi Costantino e, per la precisione, dalla vittoria di quest’ultimo su Licinio nel già nel 314 ad Arles, Costantino concede ai convitati l’utilizzo del cursus publicus (mezzi di trasporto della posta imperiale ...
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