CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] entrare in guerra a loro fianco e a mantenere il Regno estraneo al conflitto.Richiamato a Torino nei primi mesi del Olanda, mm. 50-60; DueSicilie, mm. 14-22. La documentaz. inviata da Napoli sulla soppressione della cattedra di diritto canonico è ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] fu mandato da Clemente IV a Roma per ricevere dal re di Sicilia il giuramento di fedeltà alla Chiesa romana, e Niccolò III, nel ". Per quanto riguarda il controllo delle province dello Stato pontificio, nei due anni di regno di O. si assistette ad una ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] per cento dei documenti era stato emanato per destinatari del Regno di Sicilia, ora la quota dei riceventi nel Regnum Theutonicum ammontava a quasi due terzi delle redazioni. Nondimeno oltre un quarto dei documenti ‒ risalenti soprattutto agli ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] il segno a lungo. La differenza di condotta tra le due zone non era una novità del pontificato di Lotario di Segni Regno di Sicilia. Dopo aver dichiarato, nel proemio del corpus legislativo, il fondamento della propria autorità nella destra della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] e la proposta di una codificazione, divisa in due parti, nel solco dell’esempio del Codice e del Digesto, la prima disegno di riforma dello Stato, ingrandito dopo il trattato di Utrecht (1713), con l’acquisto del Regno di Sicilia. Vi è bisogno ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] col primo riconosce formalmente i diritti della Chiesa sul Regno di Sicilia; col secondo innanzi al legato apostolico, Rogerio de Aquila" (ibid., p. 101). Non sfugge che i due verbi, "revocat" e "recipit", pur se invertiti nella redazione breve, ...
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Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] vanno aggiunte quattro extravagantes. Di questa ventina di testi, soltanto due son fatti risalire a Guglielmo II (Const. I, 61. demanio nel Regno di Sicilia? si chiede Andrea non nella sua pur ricchissima Lectura delle Constitutiones Regni Siciliae di ...
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intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...