DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] conservato il suo grado), come per tutta la marina del Regno, iniziava un lungo periodo quasi del tutto pacifico. Per 166-9, 171 ss., 177 s.; L. Radogna, Storia della marina milit. delleDueSicilie, Milano 1978, ad Indicem. Sulla missione del D. a ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delleDueSicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] periodo murattiano, la corte di Napoli rifugiata in Sicilia gli affidò funzioni rappresentative, che non furono sempre chiedere validi appoggi per la ricostituzione del regno borbonico, morì nel settembre dell'anno 1814.
Durante la Restaurazione il ...
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Borbone
Famiglia reale di origine francese (fr. Bourbon), che regnò in numerosi Stati dell’Europa occidentale e meridionale (Francia, Spagna, Napoli, Parma e Lucca) e fu, con gli Asburgo, la più potente [...] al momento di salire su quello di Spagna (1759) – al figlio terzogenito Ferdinando IV (1759-1816), poi Ferdinando I re delleDueSicilie (1816-25); l’ultimo dei suoi successori fu Francesco II, che perse il trono nel 1860. Con Filippo, duca di Parma ...
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Figlio (Firenze 1797 - Roma 1870) del granduca Ferdinando III e della principessa Luisa Amalia delleDueSicilie. Invasa dai Francesi la Toscana (1799), seguì il padre in Germania, e ritornò con lui a [...] promosse la costruzione di strade ferrate, riformò la legge della stampa (1847) e, sotto la pressione irresistibile agli Austriaci, che rimasero nel Granducato fino al maggio 1855, regnò con la consueta mitezza, ma senza avere più la fiducia del ...
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Uomo politico (Napoli 1759 - Madrid 1830), del ramo dei M. di Napoli, discendente di Bernardetto II. Avvocato, poi (1783) pubblico funzionario, nel 1791 divenne reggente della gran Corte della Vicaria. [...] , diresse di fatto la politica napoletana promuovendo una serie di importanti riforme (creazione del regno unito delleDueSicilie, 1816; concordato con la Santa Sede, 1818; nuovi codici, 1819). Estromesso dai liberali nel 1820, alla restaurazione ...
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– Duca di Parma (Firenze 1848 – Viareggio 1907). Figlio di Carlo III e Luisa Maria di Borbone-Francia, nel 1854 alla morte del padre è diventato duca di Parma al suo posto, sotto la guida della madre data [...] l’età, e vi rimase fino al 1859 quando il Ducato fu annesso dal Regno di Sardegna. Nel 1869, in esilio, sposò la principessa Maria Pia di Borbone-DueSicilie, figlia del re Ferdinando II delleDueSicilie, da cui ha avuto dodici figli. Dopo la morte ...
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Figlia (Possenhofen, Baviera, 1841 - Monaco di Baviera 1925) del duca Massimo e di Ludovica di Wittelsbach. Sposò (1859) Francesco duca di Calabria che alcuni mesi dopo divenne re delleDueSicilie (Francesco [...] energico, esercitò grande ascendente sul debole marito; dopo la perdita del regno si stabilì a Roma e nel 1870 si trasferì a Parigi, continuando ad adoperarsi per il ritorno al trono. Trascorse gli ultimi anni della sua vita a Monaco di Baviera. ...
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GOVERNATORE
Teodosio Marchi
. Il termine designa il titolare dell'ufficio supremo locale che, rivestito di alte funzioni di governo, viene preposto, alle dipendenze delle autorità centrali, alla direzione [...] i prefetti, corrispondenti, mutatis mutandis, agli intendenti delleDueSicilie e degli Stati Sardi, i quali ultimi solo termine di prefetto. Il titolo di governatore servì invece nel Regno Lombardo-Veneto a designare il capo stabile e permanente di ...
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VACCA, Giuseppe
Nato a Napoli il 6 luglio 1808; ivi morto il 6 agosto 1876. Il padre, Emanuele era stato tra i patrioti napoletani del 1799. Entrato nella magistratura nel 1828, nel 1848 era già procuratore [...] 1859, però, il pericolante governo delleDueSicilie lo richiamò e lo nominò ministro della Giustizia, ma il V. non assetto definitivi al codice civile e al codice di procedura civile del Regno d'Italia, che entrarono in vigore il 1° gennaio 1866. ...
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TALAMO
. Marchesi di Castelnuovo. A questa famiglia, originaria della costa di Amalfi, dove compare sullo scorcio del sec. XIII, appartennero: Giuseppe (1820-1878), giudice della Gran Corte civile di [...] giustizia delleDueSicilie poi consigliere di Cassazione, autore di apprezzate opere giuridiche; Roberto (1856-1918) deputato al parlamento per Vallo della Lucania dalla 18ª alla 24ª legislatura.
Eduardo (1858-1916), finanziere, che tra i primissimi ...
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intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...