BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] anni dalla scena politica, i due fratelli, B. ed Anscario, si imposero tra le prime personalità delRegno. Anscario, interessato principalmente al Piemonte, tenne la marca di Ivrea, ed i pochi documenti che restano di lui si riferiscono a interessi ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 1843, quando fu nominato senatore, cioè giudice della Suprema corte delregno per le province piemontesi.
Amico di P. D. Pinelli precisando, nel clima delPiemonte prequarantottesco, i principî etico-giuridici del proprio credo costituzionale. Con ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] . Zaghi, L'Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, Torino 1986, ad Indicem; Id., IlDirettorio francese Lunigiana, IX (1909), pp. 62-65; G. Sforza, L'amministrazione generale delPiemonte e C. Botta (1799), in Mem. della R. Acc. delle scienze di ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Firenze per stabilirsi a Poggio Imperiale. In Piemonte, partito il Suvarov, spadroneggiavano gli Austriaci del gen. Melas che contestavano e contrastavano poteri e decisioni del luogotenente generale delRegno, marchese Thaon, nominato il 4 luglio ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] si ebbe la grande rivelazione delle forze liberali e progressiste delPiemonte e da cui uscì, seppure non ufficialmente, un indirizzo vertice di un organo che pur avendo nell'ordinamento delRegno - almeno sino al 1889 - solo o prevalentemente ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] di pace con l'Austria la libertà e l'indipendenza delPiemonte (Ilministero e l'opposizione, in Rivista italiana, 1849, storico, I, Le scritt. della Segret. di Stato degli affari esteri delRegno di Sardegna, a cura di R. Moscati, Roma 1947, ad Ind.; ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Popolo, 17 e 19 giugno 1855). Molto duramente recensì la Storia delPiemonte di A. Gallenga, precisando i fatti della spedizione di Savoia e da influire efficacemente sugli indirizzi politici delregno: fu così organizzatore e vicepresidente ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] l'A. ebbe il torto di rifiutare l'incarico di rappresentare il regno di Sardegna al Congresso di Parigi (1856) e lasciò al suo dote fondamentale assai rara, del coraggio civile. In un momento delicato per la storia delPiemonte e dell'Italia, in ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] alla linea di chi si faceva sostenitore convinto delPiemonte, verso i cui programmi conservava una forma di difesa di Venezia, Treviso 1910; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli (Episodi dal 1849 al 1860), Milano-Roma-Napoli 1912, ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] intervallato dal breve ma importante regno di Carlo Emanuele II. Da qui le facili osservazioni sulla debolezza del governo centrale, sulla scarsa autorità delle reggenti, sull'importanza del predominio francese in Piemonte. In realtà il lungo periodo ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...