FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] l'Austria si rifiutarono di attribuire a lui un integro Regno d'Italia.
F., esordendo non precocissimo sulla scena Pietrasanta; la Toscana rettificava i confini del territorio lucchese. Il trattato, riconosciuto da Piemonte e Austria ma di cui la ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] anche dopo il voto di fusione col Piemonte. A conclusione dell'esperienza rivoluzionaria vennero, e ricavano da M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti delRegno d'Italia, Roma 1978, ad indicem; sulla parentela con Carlo E ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] distruggere il Governo e di eccitare i sudditi e gli abitanti delRegno ad armarsi contro l'Autorità Reale". La Gran Corte speciale Murat al trono di Napoli, indicando quale "stella polare il Re di Piemonte" (Memorie, II, pp. 37-38:vedi M. V. Gavotti, ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] casata, dopo la definitiva acquisizione del Genevese. In seguito alla morte del principe di Piemonte, avvenuta a Torino il 17 tra Thonon, Ginevra, Chambéry e Torino, brillò nel corso del suo regno per le feste e i tornei allestiti. La sfida, che ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] in Piemonte, poi in Svizzera e in Toscana, dove aderì a un'associazione armata, diretta da G. Medici, al servizio del gli sforzi del Cattaneo, del Bertani e in generale dei repubblicani, intesi a ritardare l'annessione del Mezzogiorno al Regno sardo, ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] s.; E. Vitale, Il tentativo di introdurre il matrimonio civile in Piemonte (1850-52), Roma 1951, pp. 24, 38, 54 s., s., 333; II, p. 108; F. Brancato, La Sicilia nel Primo ventennio delregno d'Italia, Bologna 1956, p. 369; G. Carocci, A. Depretis e la ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] Piemonte il corpo di spedizione, il D., che ormai faceva parte dell'entourage dei più fidati collaboratori del pp. 93 s.; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio delRegno d'Italia, in Storia della Sicilia postunificazione, I, Bologna 1956, pp ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] periodo dal giugno all'agosto 1849); A. Colombo, Gli albori delregno di Vittorio Emanuele II, Roma 1957, in partic. pp. 58 Gioberti, Torino 1852, pp. 324-343; B. E. Maineri, Il Piemonte nel 1850-'51-'52. Lett. di V. Gioberti a G. Pallavicino, Milano ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] quindi ad Alessandria, mentre Carlo Alberto assumeva la reggenza delregno. Raccolti volontari veneti e lombardi dell'università di Pavia, . 15-16, 22, 39; A. Manno, Informazioni sul ventuno in Piemonte, Firenze 1879, pp. 123-25; F. Sclavo, G. A. ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] inevitabilmente l'annessione incondizionata al Piemonte, alla quale era ostile, -107; F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel primo ventennio delRegno d'Italia, Bologna 1956, pp. VI, X, 70, 76, 101, 110, 119 ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...