COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] vescovo di Mondovì.
Il testo del C. ebbe larga diffusione anche in altre diocesi delPiemonte (più di 52 edizioni per del C. per la bufera che stava per investire il regno sabaudo sono testimoniate in termini drammatici dalla lettera pastorale del ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] avrebbero dovuto consentire a quest'ultimo di riscuotere nel regno i tributi apostolici.
Lo Ch. lasciò Parigi nel corso O. Zanolli, in Archivum augustanum, IV (1970), p. 32; Cariche delPiemonte e paesi uniti, I, Torino 1798, p. 8; G. Claretta, ...
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GUGLIELMO (Guglielmo delPiemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] anno G. era stato infatti nominato per la quinta volta legato a latere del papa con speciale mandato d'azione in Svezia e in Norvegia: al l'arrivo del legato pochi giorni prima.
Durante il viaggio verso la Scandinavia G. fece tappa nel Regno d' ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] Melfi, dal 4 ott. 1545 governatore delPiemonte, per chiarire le circostanze della resa del castello di Revello al marchesato di proporre ad Enrico II l'investitura delRegno di Napoli per il duca d'Orléans, fratello del re. Il duca Francesco di ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] Vittorio Emanuele e del nuovo ministro C. G. De Launay per un intervento delPiemonte accanto alle altre p. 155; II, pp. 332, 338, e passim; La diplomazia delregno di Sardegna durante la prima guerra d'indipendenza, II, Relazioni con lo Stato ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] fallimento che caratterizzò la sua missione a Torino. In Piemonte in quegli anni i problemi europei furono trattati da la sua nuova destinazione: era stato nominato collettore nel regnodel Portogallo, con funzioni equivalenti a quelle di nunzio. Nel ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] tuttavia, passò all'Ordine dei serviti in qualche luogo delPiemonte (la sua dichiarazione non è al riguardo precisa). I il latino.
Sebbene in seguito negasse di aver predicato l'eresia nel Regno di Napoli, ove d'altra parte - sottolineava il B. - l ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo delregno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] anno delregnodel nuovo re Berengario II e di suo figlio Adalberto. Ma quando nell'autunno del 951 506); F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300. Il Piemonte, Torino 1899, pp. 130 s.;C. E. Patrucco, Una iscrizione inedita di ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] facevano "ogni sforzo per mantenere questi [eretici] delle valli delPiemonte, parendogli d'haver in essi un piede in Italia a Napoli come commissario dell'Inquisizione un vescovo delRegno, conoscitore dei problemi locali, per non permettere che ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] . A lui si deve l'Apologia delle Chiese riformate delPiemonte circa la loro confessione di fede, edita in italiano L. si spense a Leida nel 1670.
Fonti e Bibl.: G. Claretta, Storia delregno e dei tempi di Carlo Emanuele II, I, Genova 1877, p. 385; ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...