Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] definizione. Il Regno Unito nel 1951 creava 10 riserve naturali occupanti l’8% del territorio nazionale, i p. storici, i primi a essere stati istituiti: P. del Gran Paradiso (Valle d’Aosta, Piemonte, 1922), P. d’Abruzzo (1923, dal 2001 P. d’Abruzzo ...
Leggi Tutto
senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] maggiori poteri della repubblica.
Milano e il Piemonte. I s. che sorsero nel Milanese e negli Stati della Casa di Savoia dalla fine del 15° sec. in poi, si costituirono invece a imitazione dei parlamenti delregno di Francia, come corpi di carattere ...
Leggi Tutto
Associazione fondata nel 1986 da C. Petrini, con sede a Bra (Cuneo). S.F. si pone come obiettivo la salvaguardia delle cucine locali e della qualità dei cibi, in contrapposizione al dilagare del fast food. [...] (Terra madre) e manifestazioni (tra le più importanti Salone del gusto, Cheese, Slow fish), sostiene la biodiversità e un Uniti, Francia, Giappone e Regno Unito. Nel 2004 dalla collaborazione tra S.F. e le Regioni Piemonte ed Emilia Romagna è nata l ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico e magistrato, nato a Cortemaggiore il 17 marzo 1828, morto a Roma il 6 novembre 1918. Il sopraggiungere della rivoluzione del 1848 gli fece interrompere [...] annessione delle due provincie al Piemonte, egli recò a Torino gli atti del plebiscito del 12 settembre, e otto gennaio 1881). Fu collocato a riposo il 28 dicembre 1907. Senatore delregno dal 16 novembre 1876, succedette il 28 dicembre 1907 al conte ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Antonio Panella
Patriota e uomo politico, nato a Fucecchio il 21 gennaio 1813, morto ivi il 17 giugno 1862. Giovanissimo, collaborò all'Antologia del Vieusseux e al Giornale Pisano. [...] programma. Allo scopo d'impedire il sopravvento delRegno sardo nella questione italiana, cercò di formare una della Toscana al Piemonte, finì col rassegnarsi ai fatti compiuti. Tuttavia fu propugnatore caldissimo del sistema regionale proposto ...
Leggi Tutto
MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] ungheresi sul giuramento della costituzione del suo regno d'Ungheria. Alla fine del dicembre 1741 venne attaccata la Baviera d'invasione della Provenza, mentre in Lombardia e in Piemonte le armi austriache furono abbastanza felici. Ma il tentativo d ...
Leggi Tutto
STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] Napoli 1905; F. Racioppi e I. Brunelli, Commento allo statuto delregno, voll. 3, Torino 1909; G. Zanobini, Caratteri particolari dell' estensione delle leggi francesi: qualcuno, specialmente in Piemonte, la ricuperò con la restaurazione. Ma non ...
Leggi Tutto
LUOGOTENENZA (XXI, p. 668)
Pietro BODDA
Della luogotenenza si parlò nella legge costituzionale 16 aprile 1939, n. 580 e nella legge 13 luglio 1939, n. 1103, con riferimento all'ordinamento albanese: [...] amatissimo figlio, Umberto di Savoia, principe di Piemonte, è nominato nostro luogotenente generale. Sulla relazione dei legislativi venissero sanzionati e promulgati dal luogotenente generale delregno (non del re); tutti segni, questi, che il ...
Leggi Tutto
SUÁREZ de FIGUEROA, Cristobal
Alfredo Giannini
Letterato spagnolo nato a Valladolid nel 1571, morto in Italia intorno al 1645. Di carattere aspro e bilioso, abbandonò giovanetto la famiglia e venne [...] Velasco, fu nominato Uditore delle forze spagnole accampate in Piemonte contro la Francia. Nel 1595 fu avvocato fiscale alla Martesana nel Milanese, poi giudice a Teramo e commissario della Collaterale delregno di Napoli. Nel 1604 tornò in Spagna a ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] a suo vedere l'ampliarsi dell'insediamento francese in Piemonte ai danni del duca di Savoia sarebbe stata una iattura, per Impero ottenevano in Italia territori già sotto dominio spagnolo come i regni di Sardegna e di Napoli e il ducato di Milano, ...
Leggi Tutto
suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...